Passa ai contenuti principali

Recensione: Non ho voglia del destino - Luca Romani

Buona sera amici lettori!
Sto finalmente un po' meglio e sto cercando di recuperare tutto quello che ho lasciato un po' indietro! Quindi perdonate la poca presenza qui in giro... Non volevo però perdermi l'occasione di proporvi la recensione dell'ultimo libro letto nel mese di Novembre! Il libro di cui vi parlerò è Non ho voglia del destino di Luca Romani, che ringrazio per avermi contattata  per avermi inviato copia del romanzo!


Titolo: Non ho voglia del destino
Autore: Luca Romani
Editore: Leucotea
Pagine: 138
Ebook: € 
Cartaceo: € 12,90
Data di pubblicazione:  2014


TRAMA

  E se vivessimo sempre la stessa vita ma in luoghi e tempi diversi? Se le nostre azioni e il nostro libero arbitrio ci facessero variare il percorso, ma la strada maestra fosse già tracciata? Il romanzo tratta le vicende di Joyce Conforti, un ragazzo italiano di trentadue anni. Il protagonista ritrova in soffitta uno strano manoscritto che, si scoprirà, descrive in forma di diario le vicende di tre uomini vissuti in epoche e tempi diversi: Modou in Uganda durante la dittatura di Idi Amin Dada, Baktash a Teheran negli anni '50 e Miguel nei primi anni del '900 in Messico. Joyce si interessa al manoscritto e, con l'aiuto del suo amico Paolo e del bibliotecario Ennio, comincia ad indagare; inizia, però, ad avere delle allucinazioni, dei flash che lo portano in luoghi in cui non era mai stato, vivendo delle esperienze extracorporee. Quando le visioni si fanno più frequenti e la salute psichica del protagonista inizia a vacillare, decidono di intraprendere un viaggio nei luoghi descritti.



Quando l'autore mi ha proposto questo libro la trama, coi suoi salti nel tempo e nello spazio e lo stratagemma del manoscritto ritrovato (un classico della letteratura ma che ha sempre il suo fascino) mi aveva molto incuriosita. Mi sembrava una bella idea, anche perché non usava dei luoghi o dei momenti storici visti e rivisti, ma situazioni molto particolari come l'Uganda degli anni 70 o l'Iran degli anni 50. Devo dire che però in parte sono rimasta un po' delusa.  Dico in parte perché tutta la prima metà del romanzo mi è piaciuta, i pochi dettagli tengono viva la curiosità e si entra presto in empatia col protagonista. La sua confusione diventa la nostra e con lui cerchiamo di sbrogliare il bandalo della matassa. Joyce è un protagonista positivo e propositivo, che non si limita ad agire ma che vive le sue avventure a tutto tondo. La sua diventa una vera e propria indagine con obiettivo la salvaguardia della sua stessa vita.
La seconda parte del romanzo è quello che mi è piaciuta meno soprattutto per il finale francamente poco accattivante e in qualche modo già visto. Una volta capito dove la storia andasse a parare l'entusiasmo iniziale si è smorzato. Mi aspettavo un'idea sconvolgente e strabiliante, come un po' era stato l'inizio di questo libro e invece.. niente! Ovviamente non entrerò nei dettagli, ma la soluzione finale non mi ha dato quel qualcosa in più che mi aspettavo.
Il libro è scritto bene anche se alcuni punti stentano un po' più di altri, diventando quindi meno fluidi, e i momenti di "spiegazione" sono forse troppo didascalici e si dilungano un po' troppo dando quindi una sorta di frenata all'intero romanzo.
In conclusione, l'idea iniziale mi è piaciuta e attratta, l'ho trovata curiosa e soprattutto molto particolare, tuttavia la sua messa in opera non mi ha così convinto.

Giudizio

Voto


Alla prossima



Commenti

  1. Ciao, ti ho inviato una mail. Per favore, potresti verificare che ti sia pervenuta?
    Grazie mille!

    RispondiElimina
  2. Ciao, ti ho inviato una mail. Per favore, potresti verificare che ti sia pervenuta?
    Grazie mille!

    RispondiElimina
  3. Ciao, ti ho inviato una mail. Per favore, potresti verificare che ti sia pervenuta?
    Grazie mille!

    RispondiElimina

Posta un commento

INFO PRIVACY

AVVISO: TUTTI I COMMENTI SPAM VERRANNO CANCELLATI

Premi: se avete scelto di premiare il mio blog vi ringrazio con tutto il cuore! E' sempre bello veder riconosciuto il proprio lavoro. Tuttavia, per motivi di tempo e organizzazione non posso ritirarli!

Avete un'opinione diversa dalla mia? Volete consigliarmi un buon libro? Cercate informazioni? Allora questo è il posto giusto per voi...Commentate!^^

Post popolari in questo blog

"L'estate nei tuoi occhi" di Jenny Han

Buonasera amici lettori! Prima di iniziare con la recensione un piccolo avviso che ho già proposto nei giorni scorsi su Facebook e che vi ripropongo anche qui. Ho avuto un piccolo problema a casa e quindi in questi giorni sarò presente un po' a singhiozzo. Cercherò comunque di portare avanti letture e recensioni, tuttavia credo che le rubriche per qualche settimana salteranno. Al momento non accetterò per un po' nuove letture e partecipazioni a blog tour (per quelli che ho già accettato non vi preoccupate perché ho già preparato le tappe)! Spero di riportare le attività del blog nella norma presto! Oggi vi propongo, dopo le anticipazioni di questa mattina, la recensione de L'estate nei tuoi occhi di Jenny Han , gentilmente inviatomi dalla Piemme (grazie!^^). Titolo: L'estate nei tuoi occhi  Titolo originale: The summer I turned pretty   Serie: The summer trilogy #1  Autore: Jenny Han   Editore: Piemme   Collana: Freeway  Pagine: 306  Ebook: € 6,99  C

Recensione: Come donna innamorata - Marco Santagata

Buon pomeriggio amici lettori, eccomi di nuovo qui con l'ultima recensione per il mese di marzo. Qualche settimana fa avevo prenotato in biblioteca questo libro. Dopo un po', visto che nessuno si faceva vivo dalla biblioteca, ho deciso di fare comunque un salto. E indovinate cosa ho trovato sullo scaffale? Si, proprio lui, il mio libro prenotato. Va beh, lasciamo perdere, anche perché quella mezza giornata in biblioteca è stata qualcosa di assurdo. L'avevo inserito tra le letture di aprile, però alla fine l'ho letto subito ed essendo breve l'ho finito in neanche due giorni. L'argomento esce un po' dalla mia solita sfera d'azione, è infatti incentrato sulla figura di Dante, ma non è un saggio, anche se lo potrebbe un po' sembrare, è un romanzo. Ecco la mia recensione di Come donna innamorata di Marco Santagata . Titolo: Come donna innamorata Autore: Marco Santagata Editore: Guanda Collana: Narratori della Fenice Pagine: 175 Ebook: €

"Non è estate senza te" e "Per noi sarà sempre estate" di Jenny Han

Buona sera amici lettori! Ho una sola parola per voi... Caldo!! Da quanto vedo in giro su Facebook ci sono zone in cui sta piovendo da giorni, in cui è brutto, nuvoloso... qui da me invece è caldo caldissimo, con un sole cocente e un vento bollente che brucia! Ieri soprattutto è stato devastante. Stanotte almeno ha piovuto un pochino, ma oggi sembra essere punto e a capo... Quindi oggi, munita di ventilatore, divano comodo e un bel thè freddo ho deciso che scrivo un po' e poi continuo la lettura del tanto citato La verità sul caso Harry Quebert , che, con appena un anno di ritardo dal resto del mondo, ho finalmente iniziato. Sono solo ai primi capitoli e finora non mi dispiace ma ancora mi deve convincere. Vedremo! Intanto questa sera vi propongo non una ma ben due recensioni. L'altra settimana ho infatti letto Non è estate senza te e Per noi sarà sempre estate di Jenny Han , ultimi due capitoli della The summer trilogy . Visto che li ho letti uno dopo l'altro ho pe