facebook amazon instagram
Copyright by @La Biblioteca di Eliza. Powered by Blogger.
  • Home
  • Recensioni
    • AUTORI A-L
    • AUTORI M-Z
    • RECENSIONI A-L
    • RECENSIONI M-Z
  • Disclaimer
  • Cookies

La Biblioteca di Eliza

Buona sera amici lettori!
Visto? Non solo questo mese mi sono ricordata ma pubblico la rubrica del recap del mese appena trascorso un giorno prima! In realtà c'è un motivo! Da questo mese Clock Rewinders cadrà sempre l'ultimo del mese per far spazio ad una nuova rubrica, se così possiamo definirla, che sarà online il 1. Di che si tratta? Dai ve lo dico, tanto poche ore e lo scoprirete comunque. Dal mese di maggio ho deciso di pubblicare la mia TBR del mese che sta iniziando. La troverete inoltre sempre disponibile nel menù sotto al titolo del blog! Quindi vi do appuntamento per domani!


Ma bando agli indugi ed iniziamo con il Clock Rewinders del mese di aprile!!

LE MIE LETTURE
Aprile è stato un ottimo mese, anche perché non solo ho terminato tutte le letture che mi ero prefissata ma ne ho aggiunte ben 4 in corso d'opera, per un totale di 10! (una non la vedrete qui perché è una lettura che ho fatto per il blog Italian Do It Better - Books Edition e la troverete online il 13 maggio!)

  • Perché propio a me di Stella Bright
  • Il baco da seta di Robert Galbraith
  • Era solo un giocatore di Gloria D. 
  • Incantesimo di Rachel Hawkins
  • Amore, cucina e curry di Richard C. Morais
  • La vita di mezzo di Valeria Pomba
  • Tre amiche e tanti guai di Jane Costello
  • Finché sarò tua figlia di Elizabeth Little
  • Le streghe di Astor High di Brittany Geragotelis (appena finito, domani pubblicherò la recensione)

La cover più bella di questo mese non è stata semplice da decidere se non altro perché non ce ne sono state di sorprendenti. Però ho scelto questa perché l'ho trovata calda e avvolgente e adatta al romanzo che custodisce!



NUOVI INGRESSI IN BIBLIOTECA
(detta anche E voi? Dove vi metto??)
Da questo mese, altra novità, vi proporrò anche le nuove entrate che ci sono state nella mia Biblioteca (un In my mailbox mensile) grazie ai miei nuovi acquisti, a scambi, regali o invii da parte di Case Editrici, autori o Agenzie Letterarie...

Acquisti...
  • Emma di Jane Austen, ed. Newton Compton Editori
  • Il mio splendido migliore amico di A.G. Howard, ed. Newton Compton Editori
  • Incantesimo di Rachel Hawkins, ed. Newton Compton Editori
Invii da Case editrici...
  • Tre amiche e tanti guai di Jane Costello, ed. Harlequin Mondadori
  • Finché sarò tua figlia di Elizabeth Little, ed. Garzanti
  • Le streghe di Astor High di Brittany Gerogotelis, ed. Piemme
  • The program di Suzanne Young, ed. De Agostini
  • A casa di Jo il caffè non finisce mai di Rosa Gargiulo, ed. Persone di Parola -Isola Editrice
  • Ragazze che scompaiono di Lauren Oliver, ed. Safarà Editore
  • Piccola dea di Rufi Thorpe, ed. Sonzogno
  • Reflections di Kasie West, ed. De Agostini
Dagli autori...
  • Alla fine dell'orizzonte di Stella Bright
TELEFILM... COME FAREI SENZA DI VOI?
Anche questo mese ho scoperto un  uovo telefilm! Si intitola The Royals. E' un po' trash, però mi ha preso. Racconta le vicende della casa reale inglese... peccato che la regina non sia la cara Elisabetta ma Elizabeth Harley (si quella, alta, bella, modella...). Insomma avete capito il tenore! La serie è iniziata anche su Sky (mi parte il martedì).




Alla prossima
Eliza



Buon pomeriggio amici lettori!
Anche oggi vi parlerò di un libro. L'autrice di questo libro è una cara amica del mio blog, nota sulle mie pagine soprattutto per le sue serie distopiche ma che questa volta invece ci propone un romanzo storico ambientato nella Roma del 1943. Sto parlando di Il nostro gioco. Sogni sospesi di Ilaria Pasqua.


Titolo: Il nostro gioco. Sogni sospesi
Autore: Ilaria Pasqua
Editore: Leucotea Edizioni
Pagine: 125
Ebook: € 
Cartaceo: € 12,90
Data di pubblicazione: 17 marzo 2015
Dove acquistare: AMAZON - IBS - FELTRINELLI - MONDADORI - LIBRERIA UNIVERSITARIA - RIZZOLI
SITO EDITORE - GOODREADS - ANOBII
TRAMA

"Devo portarla via di qui" è l'unico pensiero che Davide ha in mente mentre corre via dal ghetto insieme a sua sorella Flaminia, di cinque anni. È la mattina del 16 ottobre 1943 e i due ragazzini sono rimasti soli in una Roma che non riconoscono più. I tedeschi hanno preso in mano le redini della città, e loro non sanno dove rifugiarsi per sfuggirgli. Davide porta avanti il gioco iniziato dai loro genitori per impedire alla bambina di capire cosa sta succedendo. E così farà anche Enrico, un ragazzino dei quartieri ricchi che li nasconde in casa sua rischiando molto. Nonostante una prima iniziale diffidenza nascerà una bellissima amicizia che li salverà da un destino orribile. Continueranno a giocare tutti insieme, trascinati dai sogni magnifici di Flaminia, fino a quando non finirà la guerra, fino a quando non sfiorirà del tutto l'infanzia.


Vi lascio un breve estratto:
CAPITOLO I
«Corri! Corri!» Urlai a Flaminia che continuava a rallentare, non riuscii a trattenermi, non riuscivo a stare al gioco. Avevo troppa paura che ci prendessero. Poi mi voltai verso mia sorella e vidi il suo volto contratto dai dubbi, la bocca storta come se stesse per piangere. E allora mi fermai e iniziai a ridere a crepapelle, «che faccia scema» le sussurrai alle orecchie stringendo il pacchetto che avevo raccolto dietro il divano, era lì da giorni, «non vuoi vincere? Se non corri lo farò io!» Dissi lasciandola andare, sulla sua faccia comparve di nuovo il sorriso, strinse i pugnetti e corse non per paura di essere catturata, come facevo io, ma solo per battere suo fratello. Solo per tagliare il traguardo per prima. Ricordo i suoi codini rimbalzarle sulla testa, nostra madre mentre li stringeva con attenzione perché sapeva che in dieci minuti, con la sua esuberanza, avrebbe finito per scioglierli. Ma li faceva comunque, ogni mattina.
Ogni giorno fingeva, compresi solo in quel momento, aveva paura quanto noi eppure sorrideva sempre. Così feci lo stesso anche io e continuai ad incitare mia sorella col sorriso sulle labbra.
Era il 16 ottobre del 1943, il giorno preciso in cui la mia famiglia venne distrutta.

L'AUTRICE
Ilaria Pasqua nasce a Roma e si laurea alla magistrale del Dams. Da sempre coltiva la passione per il cinema e la letteratura, ma anche per la scrittura che ha il tempo di approfondire durante gli anni dell’università. Da quando ha ricevuto il primo sì e ha capito che poteva davvero scrivere non solo per se stessa non si è più fermata.
Ha messo in piedi un sito internet con un blog in cui si diverte a pubblicare recensioni e cerca di dare voce a tutte le idee che la braccano.
“Il bambino nascosto nel buio”, il suo primo romanzo, è in pubblicazione con La Ponga Edizioni, “Le tre lune di Panopticon – Anime Prigioniere” è uscito a maggio 2014 per Lettere Animate Editore che ha pubblicato anche il racconto “Quel sigaro” nell’antologia “Aquarium”. Con Nativi Digitali Edizioni ha pubblicato invece i primi due volumi della trilogia “Il giardino degli aranci” (“Il Mondo di Nebbia” e “Il Mondo del Bosco”), e il racconto “You Make Me Feel So Young” nell’antologia “Musica in Lettere”. Con il racconto "Drago da Taschino" ha vinto il concorso "Occhi di drago", tenuto dalla Gainsworth Publishing che l'ha inserito in un'antologia digitale uscita il 27 febbraio 2015.
Infine il 17 marzo 2015 il romanzo di ambientazione storica "Il nostro gioco" è stato pubblicato dalla Leucotea Edizioni.

Website: www.ilariapasqua.net/
Linkedin: https://www.linkedin.com/in/ilariapasquascrittrice
Facebook: www.facebook.com/IlariaPasqua.scrittrice
Twitter: https://twitter.com/IlariaPasqua_au
Google+: https://plus.google.com/u/0/110300889162682255867/posts
Pinterest: http://www.pinterest.com/ilariapasqua/
Goodreads: https://www.goodreads.com/author/show/7086842.Ilaria_Pasqua

DELLA STESSA AUTRICE...




Alla prossima
Eliza

Buon pomeriggio amici lettori!
Giornata di pioggia, giornata di lettura! Quale miglior momento? E' pure freddo! Ne ho infatti approfittato per ultimare la lettura di Finchè sarò tua figlia di Elizabeth Little, gentilmente inviatomi dalla Garzanti. Mi è piaciuto tantissimo! Pronti per la recensione?


Titolo: Finché sarò tua figlia
Titolo originale: Dear Daughter
Autore: Elizabeth Little
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Pagine: 420
Ebook: € 9,99
Cartaceo: € 16,40
Data di pubblicazione: 23 aprile 2015
Link Amazon: Finché sarò tua figlia  
TRAMA

Il cielo è immenso sopra di lei ed è così blu da fare male. Janie stringe gli occhi per non rimanere accecata. Non è più abituata a tutta quella luce. Janie ha ventotto anni, ma gli ultimi dieci li ha trascorsi in prigione, in cella di isolamento. Proprio lei, ragazza bella e ricca di Beverly Hills, viziata reginetta del liceo. Accusata di aver ucciso sua madre Marion, una donna esigente con cui non aveva un bel rapporto. Perché Janie era un'adolescente ribelle e contestatrice e sua madre non faceva nulla per nascondere la delusione di non avere la figlia perfetta. Tutte le prove erano contro di lei. Dopo l'ennesima notte di baldoria, era stata trovata priva di sensi accanto al cadavere della madre. Le mani sporche di sangue e le sue impronte dappertutto. Incapace di raccontare cosa fosse successo. Ma Janie ha sempre creduto di essere innocente. Ricorda poco della notte dell'omicidio, lo shock le ha confuso la mente, ma sa di aver sentito sua madre avere un alterco con uno sconosciuto e rammenta un nome, Adeline. E adesso che il suo avvocato è riuscito a farla uscire di prigione, Janie non ha dubbi. Deve dimostrare, soprattutto a sé stessa, di non essere colpevole. Deve diventare la figlia che Marion ha sempre sognato. Adeline è una città dell'Illinois. E lì che Janie deve andare se vuole capire la verità. Una città piccola e sperduta in mezzo alla campagna. Una comunità chiusa che guarda con sospetto e ostilità la nuova arrivata. E che nasconde tutte le risposte che Janie cerca...


RECENSIONE

Ci sono libri che ti fanno innamorare, libri che hanno una storia da favola, una protagonista che ti entra dentro perché vedi in lei qualcosa di speciale o perché, come direbbe una fascetta, ti arriva dritta al cuore. Questo non è uno di quei libri, è molto di più e per questo mi è piaciuto da morire!
Il romanzo di Elizabeth Little non è solo la ricerca della verità, dell'assassino/a di questa fantomatica donna perfetta, che l'opinione pubblica vuole uccisa dalla figlia. Jane non ricorda nulla della notte in cui la madre Marion è stata uccisa, ma tutte le prove sono contro di lei e per questo passa 10 anni in carcere, tra periodi di isolamento e turni in biblioteca. Neanche lei sa se ha ucciso o meno la madre, sa solo che lo ha desiderato. Marion non era una donna facile e non amava la figlia. Tutta la loro vita insieme non è stata altro che una ripicca l'una per l'altra, la voglia di umiliare e disprezzare. Jane però vuole capire, ma soprattutto dimostrare a se stessa di non essere come sua madre. Per questo, uscita di prigione, intraprende un viaggio, sotto anonimato, per scavare nel passato della madre e rimettere insieme i pezzi di un puzzle.

Non so dirvi se mi è piaciuta più la storia o la sua protagonista. Il viaggio di Jane la porta in un luogo isolato e sperduto, che stride fortemente con il mondo in cui e cresciuta, fatto di feste esclusive, castelli svizzeri e ville a Beverly Hills. E qua abbiamo già il primo elemento sulla vera natura di Marion. Nell'isolamento delle città gemelle di Adeline e Ardelle Jane cercherà di rimettere insieme le tracce dell'infanzia della madre per cercare di capire non solo il motivo del suo brutale omicidio ma anche l'origine del loro rapporto difficile, sperando che le due cose non coincidano. Jane si trova a grattare la polvere che ha coperto il passato della madre, un grattare che le rosicchia le energie e che in cambio le da solo pochi indizi. Ma non è una donna facile allo sconforto, dieci anni di carcere l'hanno allenata.
Ho amato ogni singola parte di questa storia, il brutale omicidio, l'ansia della fuga lontano dai riflettori, il bisogno di sapere, il tutto calato in un'atmosfera strana, polverosa e ovattata, quasi da pionieri.

Jane non è la protagonista gentile e dal cuore d'oro. Niente di tutto questo, anzi l'ho sentita più volte inquietante, cattiva, strafottente, è la classica cattiva ragazza che rimane tale anche da adulta. E' un personaggio duro e aggressivo e non solo a causa dei 10 anni di carcere, lo era già prima, plasmata proprio dal rapporto con la madre. Questa sua durezza traspare da ogni riga del libro e ne fa una protagonista particolare che però lascia molto di se al lettore. Di lei sappiamo tutto, debolezze, fragilità, punti forti. Tanto è enigmatica verso gli altri personaggi, tanto è aperta con i lettori. Ha una mente analitica, analizza tutte le sue mosse, le persone, l'ambiente che la circonda, calcola, misura, valuta, nulla le sfugge e tutte le informazioni possono essere utili ora o più avanti. Questo le ha insegnato la vita, ma anche la madre, con le sue critiche, le sue alzate di spalle, gli occhi sfuggenti, il disprezzo in ogni frase. E infondo qui sta il cuore del romanzo, nel rapporto madre e figlia, un rapporto che dire difficile è poco, ci sono solo invidia e perfidia, odio profondo. 
Lo stile della Little, che è con questo libro al suo esordio letterario, è perfetto per la storia, serrato ma coinvolgente, ti porta a continuare la lettura. Ha saputo creare una storia e una protagonista tormente ma non patetiche, non c'è sentimentalismo, non ti senti impietosita da Jane ma vuoi che vada avanti nella sua indagine.

Voto


Alla prossima
Eliza


Buona sera amici lettori!
Stasera volevo presentarvi una prossima uscita per la Sonzogno, Piccola Dea di Rufi Thorpe!


Titolo: Piccola Dea
Autore: Rufi Thorpe
Editore: Sonzogno
Pagine: 272
Ebook: € 16,50
Cartaceo: € 9,99
Data di pubblicazione: 7 maggio 2015
Link Amazon: Piccola dea (Romanzi)  
TRAMA

A dispetto dei luoghi comuni, il rapporto più intenso per le giovani donne non è quello con il primo amore. È quello con l'amica del cuore. Lorie Ann e Mia, in riva all'oceano della California, sdraiate al sole a scambiarsi segreti, mentre provano a schiarirsi i capelli con il succo di limone, di questa amicizia ne sanno qualcosa. Diversissime tra loro, eppure unite come sorelle, crescono complici e spensierate: non passa giorno senza che l'una sappia nell'intimo cosa nasconde il cuore dell'altra. Siamo nei festosi anni Ottanta, e all'inizio di questa loro storia, che durerà per altri vent'anni, Lorie Ann e Mia si fanno una confidenza che scotta e che impone una decisione complicata: hanno sedici anni e sono rimaste incinte. Mentre Mia è la bulla, scostante, con una famiglia sgangherata, Lorie Ann è la perfezione, quella che tutti invidiano: per la sua bellezza solare, il carattere aperto e generoso, la vita serena avvolta da una famiglia unita. Se la biologia c'entrasse col destino, e la scelta coraggiosa di Lorie Ann di non abortire, all'opposto dell'amica, dovesse venire premiata, avrebbe dovuto essere lei quella baciata dalla fortuna e dal successo. Invece, anno dopo anno, Lorrie Ann scivola in tutt'altra esistenza, e a Mia, pienamente realizzata, non resta che documentare, e interrogarsi sulle ragioni per cui la sorte abbia riservato alla sua "divina" amica un percorso tanto accidentato. Definito in patria un debutto stellare, il romanzo di Rufi Thorpe mostra, con uno stile vivido e graffiante, la profondità dell'amicizia, la natura ambigua della maternità, dell'amore e della lealtà.


L'AUTRICE
Rufi Thorpe è nata in California e vive a Washington D.C. Questo è il suo primo romanzo, finalista del prestigioso premio letterario Dylan Thomas Prize 2014 e del Flaherty-Dunnan. Il debutto è stato acclamato dalla critica americana come una delle rivelazioni dell'anno.


Alla prossima
Eliza

Buona domenica amici lettori!
Solitamente la domenica vi parlo delle novità in uscita nella settimana che sta per iniziare, ma questa settimana la rubrica Prossime Uscite slitterà di qualche ora (diciamo in serata sarà online) per lasciar spazio ad una recensione. E' qualche giorno che vi devo parlare di questo libro ma in un modo o nell'altro non riuscivo mai a mettermi in santa pace davanti al computer. Ma questo è il momento giusto (che poi tanto giusto non si è rivelato... ma lasciamo perdere)! La recensione riguarda Tre amiche e tanti guai di Jone Costello, edito dalla Harlequin Mondadori, che ringrazio per avermi inviato una copia del romanzo per la recensione!


Titolo: Tre amiche e tanti guai
Titolo originale: The time of our lives
Autore: Jane Costello
Editore: Harlequin Mondadori
Collana: Hm
Pagine: 398
Ebook: € 
Cartaceo: € 12,90
Data di pubblicazione: 14 aprile 2015
Link Amazon: Tre amiche e tanti guai  
TRAMA

Imogen e le sue amiche Meredith e Nicola hanno avuto il loro bel numero di vacanze low-budget, voli in quarta classe e assalti all'alba per conquistarsi un posto a bordo piscina. Quando una di loro vince una vacanza a cinque stelle in uno degli hotel più alla moda di Barcellona, programmano una specie di ultima vacanza all'insegna del divertimento e del lusso più sfrenato, prima che Meredith, la più festaiola del gruppo, sforni il suo bambino. Ma nonostante la location perfetta, la spiaggia, la cultura di cui la città straripa e un aitante fustaccio di nome Harry, le cose sembrano mettersi al peggio. Tanto peggio, che peggio non si può. Imogen non riesce a staccarsi da quel maledetto telefono, per risolvere a distanza un problema di lavoro, durante la sua prima vacanza da secoli; le gaffe con il bollente Harry si susseguono come gli elementi della tavola periodica di Mendeleev; e ogni passeggiata sulle Ramblas si trasforma in un inseguimento degno di un film d'azione. Ma non tutto il male viene per nuocere. Forse.


RECENSIONE

Tre amiche e tanti guai può essere considerato un romanzo leggero, una spassosa commedia rosa che parla delle peripezie vacanziere di Imogen, mamma single che, nel disperato tentativo di staccare la spina e rilassarsi, accetta di andare a Barcellona in vacanza con le sue due amiche Nicola e Meredith. Non solo Imogen non sa rilassarsi e ha il costante pensiero della figlia lontana e del lavoro, ma il mondo che le ruota intorno non la aiuta di certo con le continue telefonate del suo capo e della sua imbarazzante mamma e con un'incidente dopo l'altro. Le disavventure di Imogen sono molto divertenti e mi sono ritrovata spesso a farmi una bella risata. A volte mi è sembrato un po' eccessivo quello che le capitava, ma alla fine tra la sua goffaggine e la sfortuna che sembra perseguitarla il romanzo riesce ha farti pensare qualche ora veramente spensierata.
Inoltre c'è ad un certo punto una rivelazione che un po' sconcerta. Arrivi fino a quel momento pensando una cosa e invece... l'autrice cambia le carte in tavola. E questa rivelazione ti fa un po' rivedere tutta la storia che hai letto, il comportamento di Imogen, soprattutto nei confronti di Harry, ma anche ad esempio quello della madre di lei,  e la vedi in modo diverso, capisci il perché di certe frasi o di certi pensieri e ti fa anche un po' di tenerezza.

I personaggi sono carini, Imogen è una protagonista semplice ma divertente, viene ben caratterizzata, e soprattutto mi è piaciuto vederla in diverse situazioni: da quelle più buffe, a quelle serie, da quelle romantiche a quelle più tristi. Ho apprezzato meno le due amiche. Meredith ha un suo ruolo nella storia, sembra quasi avere la parte della Fata Madrina, è colei che mette Imogen nella condizione di cambiare la sua vita. Nicola invece mi è sembrata alquanto inutile, non ha un suo ruolo se non quello di preoccuparsi ogni tanto e di inserire un personaggio un po' controverso visto che è gay ma senza sfruttarlo a pieno (ci si limita allo stereotipo dei suoi genitori che non vogliono conoscere la sua compagna e accettare la figlia per quello che è). Mi è sembrata un po' messa lì, giusto per fare numero.
Harry è carino, dolce, un po' troppo perfetto come al solito, ma oramai c'ho fatto l'abitudine.

Avevo già letto in passato (e me ne sono accorta solo ora...) un altro libro della Costello (La damigella d'onore) e, sebbene siano passati diversi anni, ricordo che non mi era piaciuto affatto, lento noioso... non ricordo neanche se l'ho finito. Ma qui siamo su un alto piano. Sebbene sia tutto molto rapido ho trovato questa "ansia" adatta alla protagonista e alla sua storia, con dei momenti poi veramente divertenti. E un libro perfetto come scaccia pensieri e perfetto per la stagione che sta arrivando!

Voto


Alla prossima
Eliza

Buon pomeriggio amici lettori!
Sabato di festa! Come lo state passando? Io ho fatto un giretto e pranzato fuori per poi tornare a casa e buttarmi nella lettura di Finchè sarò tua figlia. In realtà avrei dovuto preparare una recensione ma ero un po' stanca e quindi ho preferito rimandare a più tardi o a domani per farla a mente fresca e concentrata!
Non potevo però non farvi un salutino e soprattutto non potevo non parlavi di qualche altro libro. Quindi vi lascio al vostro sabato di festa con una segnalazione! Pronti?


Titolo: Milmay la nuova regina
Serie: La sabbia delle streghe #4
Autore: Teresa Di Gaetano
Editore: Selfpublishing (Youcaprint)
Pagine: 308
Ebook: € 
Cartaceo: € 20,00
Data di pubblicazione: aprile 2015
Dove Acquistare: AMAZON - IBS - e sui principali store online
BLOG UFFICIALE - PAGINA FB
TRAMA

Sono passati alcuni anni da quando la principessa Primrose ha salvato il GranRegno dalla distruzione totale. Milmay, principessa del regno di Duverger, ha trascorso buona parte della sua adolescenza in tutta tranquillità chiusa nel suo Castello. Un giorno le viene a fare visita Naska, una delle due figlie gemelle di Primrose, che le chiede di impugnare le armi e spodestare così il nonno, re Melville, dalla sua tirannia. Nel frattempo, emergono segreti mai svelati a corte dal vecchio Re Kandahar. Milmay non è l’unica erede al trono di Duverger. Il vecchio Re, poco prima che lei nascesse, aveva messo incinta una serva che aveva dato alla luce Rosana, una figliastra. Il padre invita la figlia Milmay a partire, ma lei non si decide per lungo tempo. Essendo stata vittima del maleficio di una delle Tredici Streghe Nere ed essendo sempre vissuta tra le mura del Castello per paura di essere di nuovo colpita da qualche maleficio, non vuole partire, ma poi un attacco improvviso al suo Castello le farà cambiare idea. Sette principi del GranRegno. Sette principi che non hanno regnato. Ma qualcosa ora finalmente si è mosso. La stirpe di Primrose reclama di nuovo il dominio sul GranRegno. Milmay è l’unica, sola, fanciulla che potrà ridare il GranRegno alla casata di Primrose. Ma sarà veramente lei la nuova regina? Colei che permetterà di far ritornare a regnare i Sette principi? O qualcuno o qualcosa glielo impediranno? Scopritelo leggendo questo appassionante nuovo libro della saga.


DELLA STESSA AUTRICE...



Alla prossima
Eliza


Buona sera amici lettori!
Terzo post della giornata per parlare ancora di libri! Nello spirito della giornata dedicata ai libri e al diritto d'autore, avrete notato, vi ho voluto presentare un po' di libri sperando di incuriosirvi. E concludo con un'ultima segnalazione che è arrivata nella mia casella postale giusto oggi: Oro rosso. Il secondo thriller culinario di Xavier Kieffer di Tom Hillenbrand!

Titolo: Oro rosso. Il secondo thriller culinario di Xavier Kieffer
Titolo originale: Rotes Gold
Serie: Xavier Kieffer #2
Autore: Tom Hillenbrand
Editore: Atmosphere Libri
Collana: Biblioteche del giallo
Pagine: 243
Ebook: € 6,99
Cartaceo: € 16,00
Data di pubblicazione: 25 febbraio 2015
Link Amazon: Oro rosso. Il secondo thriller culinario di Xavier Kieffer  
TRAMA

Dal momento che lo chef lussemburghese Xavier Kieffer è apprezzato dal più celebre critico gastronomico di Francia, è sempre invitato agli eventi più esclusivi. Ma la cena lussuosa al museo d'Orsay, organizzata dal sindaco di Parigi, termina dopo l'antipasto: Ryuunosuke Mifune, il più famoso cuoco di sushi in Europa, improvvisamente muore. La diagnosi è avvelenamento da pesce. Ma Kieffer, un abile detective dilettante, è scettico e scopre rapidamente le contraddizioni del caso. Si tuffa nel mondo della cucina giapponese rendendosi conto che ci sono pesci più costosi dell'oro - e più preziosi di una vita umana.


L'AUTORE
Thomas Hillenbrand, (nato nel 1972 ad Amburgo) è un giornalista e scrittore tedesco. Ha studiato politica ed economia. Hillenbrand ha scritto per Reuters, Wall Street Journal Europe e Spiegel Online. Nel 2011 è stato pubblicato il primo romanzo Teufelsfrucht: Ein kulinarischer Krimi (Frutto del Diavolo. Un thriller culinario). Il libro è stato un best-seller per mesi ed è stato premiato in Lussemburgo come miglior debutto al Friedrich Glauser Prize. Rotes Gold (Oro Rosso), la seconda parte della serie di Kieffer, è apparso in Germania nel 2012.

DELLO STESSO AUTORE...



Alla prossima
Eliza


Buona sera amici lettori,
come prosegue la vostra giornata dedicata ai libri? Avete partecipato a qualche evento di #ioleggoperché ?
Io continuo a parlarvi di novità! Questa volta si tratta di una prossima uscita della De Agostini, Nemmeno in Paradiso di Chelsey Philpot.


Titolo: Nemmeno in Paradiso
Titolo originale: Even in Paradise
Autore: Chelsey Philpot
Editore: De Agostini
Collana: Le gemme
Pagine: 352
Ebook: € 6,99
Cartaceo: € 14,90
Data di pubblicazione: 5 maggio 2015
Link Amazon: Nemmeno in paradiso  
TRAMA

Charlotte Ryder sa già tutto sul conto di Julia Buchanan prima ancora di conoscerla. Prima ancora di doverla ospitare una notte in camera sua, nel dormitorio del St. Anne College. I Buchanan sono il tipo di famiglia che non passa inosservata. Persino la preside Mulcaster è solita interrompere a metà un discorso per guardarli scendere, uno dopo l’altro, dalla loro lussuosa macchina nera. Per i Buchanan frequentare il St. Anne è come vivere in un acquario: tutti sanno tutto di loro. O almeno così crede Charlotte. Quello che non si aspetta, però, arrivando al St. Anne dal lontano New Hampshire, è di poter diventare la migliore amica di Julia Buchanan. Di essere inghiottita nel suo mondo abbagliante, fatto di feste ininterrotte, fiumi di champagne, appuntamenti notturni e incontri segreti. Un mondo in cui all’improvviso anche l’amore sembra a portata di mano. Perché quando Charlotte incontra Sebastian, il fratello di Julia, crede finalmente di avere tutto ciò che ha sempre desiderato. Presto però l’idillio si spezza. E davanti agli occhi di Charlotte si spalanca una tragedia. Un terribile segreto annidato dietro lo sfarzo che illumina le esistenze dei magnifici Buchanan…


L'AUTRICE
Chelsey Philipot è cresciuta in una fattoria del New Hampshire e ha lavorato come editor e giornalista. Ha scritto per il «New York Times», il «Boston Globe» e numerose altre testate. È un’appassionata di libri e ama andare a caccia di librerie e musei. Quando non scrive, insegna alla Boston University.


Alla prossima
Eliza


Buongiorno amici lettori!
E Buona Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d'autore!! Oggi è proprio la nostra festa! Oggi più che mai bisogna dichiarare il nostro amore per i libri, di qualsiasi genere siano, italiani o stranieri, di grandi case editrici o della piccola editoria indipendente, autopubblicati o meno! L'importante è leggere e diffondere questa nostra passione, magari "contagiando" anche chi non legge molto (o per niente)! Consigliate loro un libro, pensando ad una loro inclinazione personale, ad un film che è particolarmente piaciuto o ad un loro hobby... sono sicura che là fuori c'è il libro giusto!! Andate e diffondete il verbo!!

E visto che ci siamo oggi vi segnalo un nuovo libro. Già in passato vi avevo segnalato questa autrice italiana e oggi torno a parlarvene con la fine della sua trilogia, si tratta di Il canto delle forze ancestrali di Noemi Gastaldi, ultimo libro della trilogia Oltre i confini.


Titolo: Il canto delle forze ancestrali
Serie: Oltre i confini #3
Autore: Noemi Gastaldi
Editore: Selfpublishing
Pagine: 456
Ebook: € 0,99
Cartaceo: € 10,92
Data di pubblicazione: 28 marzo 2015
Link Amazon: Il Canto Delle Forze Ancestrali: Volume 3  
TRAMA

" - Non che tu non te lo meriti, ma che hai fatto di tanto brutto per farti portare qui? - chiese lui. - Sono morta! - sproloquiò Lily. - Come si permette di rivolgerci la parola? - aggiunse poi, rivolta a Lucilla. Per una volta, la Viator fu in parte d'accordo. " Lucilla si sveglia nel mondo che credeva perduto. La realtà circostante è ormai mutata a causa degli squilibri, il mondo sta scivolando nel caos. La stessa Viator è molto cambiata: quel tanto che le servirà per trovare la sua strada…


Facebook: https://www.facebook.com/oltreiconfini.librifantasy
Twitter: https://twitter.com/NoemiGastaldi
Sito: mondinoemi.altervista.org/home.html
Booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=0FX_0YDP53g

DELLA STESSA AUTRICE...


Alla prossima
Eliza


Buon pomeriggio amici lettori!
Ho appena sfornato una torta di mele e ho una domanda che mi preme farvi (aspettate un secondo, poi parliamo di libri): voi riuscite a rompere le uova bene? A me casca sempre qualche pezzetto di guscio e finisce che passo un quarto d'ora a fare la piccola ricercatrice dell'infame pezzetto col cucchiaino! Uff! Vi prego se avete un trucco, un incantesimo, una magia rivelatemela!!

Questo inizio fa troppo casalinga disperata? Vero? Ok, passiamo a parlare di libri che è meglio (oddio sembro uno dei Puffi!). Oggi recensione!! Il libro di cui vi parlerò mi è stato gentilmente inviato dalla sua autrice che mi ha contattato per una recensione. Vi capita mai che un libro sia completamente diverso da quello che vi aspettavate? Ebbene, a me è successo con questo. Il risultato finale mi è piaciuto moltissimo! Il libro in questione è La vita di mezzo di Valeria Pomba.


Titolo: La vita di mezzo
Autore: Valeria Pomba
Editore: Genesi Editrice
Collana: Le scommesse
Pagine: 148
Ebook: € 
Cartaceo: € 15,00
Data di pubblicazione: 1 aprile 2014
Link Amazon: La vita di mezzo  
TRAMA

In un immaginario paese della Lombardia, Boverno, viene organizzato il reality Acquario. Le tranquille abitudini di vita provinciale dell’intera cittadina vengono esaltate e rivoluzionate dall’arrivo della troupe televisiva italo-inglese che in poco tempo realizza l’investimento economico della sede: un edificio come nel paese non ce ne sono altri, totalmente rivestito da cristallo trasparente, in modo che da fuori si possano vedere i concorrenti, in ogni momento della loro vita, di giorno e di notte, in ogni spazio. Tuttavia, alcuni giovani del luogo, riuniti nella rock band Blast, decidono di boicottare la produzione televisiva guidata dalla rampante Patrizia. Per ironia della sorte, Brillo, giovane elemento della band, figlio degli edicolanti di Boverno, diviene una star della trasmissione. Tra Demi, segretaria di produzione, l’attore Sorbi, il cantante Jinko, l’attrice Caterina, lo spagnolo Emmanuel e ancora numerosi altri personaggi nasce una dinamica di rapporti umani e di intimità sempre imprevedibile e con numerosi colpi di scena, fino al momento della serata d’onore di proclamazione del vincitore, che avviene con una grande sorpresa, trasmessa in rete in tutta Italia.


RECENSIONE

"Quando la scena sfugge di mano ai suoi stessi sceneggiatori, c'è poco da star tranquilli"

Se vi dico che questo libro parla di un reality show voi cosa pensate? Il solito libro leggero, scontato, con un amoruccio da quattro soldi che non sa né di me né di te? Niente di più lontano dalla realtà! La vita di mezzo è una bellissima storia che, col pretesto del reality, ci parla della percezione della vita e della realtà.
Da un parte abbiamo la tranquillità amena e un po' sonnacchiosa di Boverno, piccolo centro della provincia lombarda invaso dalle telecamere e dalla notorietà del reality show del momento. In molti lo snobbano ma tutti ne parlano, pronti dietro l'angolo per ottenere i propri 5 minuti di falsa celebrità. Boverno è un piccolo spaccato di Italia ma è un esempio piuttosto esplicito del potere di Nostra Signora la Televisione: sempre accesa anche quando si mangia, pronta a riversare su noi spettatori chili e chili di pubblicità, nelle serate più buie il suo riflesso azzurrino inonda le nostre case. Gli abitanti di Boverno, come un bel gruppo di pecorelle, sono lì davanti allo schermo, ligi al loro ruolo, in attesa della relazione amorosa di turno, della confidenza scabrosa, della litigata epocale. Vogliono partecipare in diretta all'Evento (con la E maiuscola), perché un momento topico ci deve essere in ogni trasmissione che si rispetti e loro saranno lì, nella prima fila virtuale! E come pecore la tv li tratta, orchestrando un reality che della realtà non ha nulla e mostrando un mondo e personaggi perfetti ma che perfetti non so.
Dall'altra parte abbiamo Gabriele, detto Brillo, che disprezza questo circo mediatico e progetta di boicottarlo insieme al suo migliore amico Gabriele (stesso nome ma non si fa confusione). Il problema è che presto Brillo inizia a porsi domande e dubbi sul suo rapporto con Gabriele, sul suo futuro e su ciò che la presenza del reality nel suo paesino ha comportato. Brillo si ritrova in un attimo invischiato in questa realtà riflessa nello schermo. Tanto sentiva la costrizione della vita di provincia che finisce per rimanere incastrato oltre lo specchio, nel non-luogo della vita di mezzo.

Questo romanzo ha il grande pregio di proporre un inizio un po' fuorviante, ti da quasi l'illusione di avere davanti un romanzo leggero e abbastanza comune, ma in breve ti inonda di punti di riflessione e ti ritrovi a pensare a come vedi il mondo che ti circonda, a quanto questo mondo sia reale e  a quanto sia costruito, fittizio, una mera scenografia di vetro trasparente che ti separa dalla vita vera. E poi ovviamente pensi alle persone, a cosa sono disposti a fare e soprattutto a diventare pur di vedere realizzate le proprie aspirazioni.
E un romanzo che porta a galla la tristezza di un certo tipo di televisione e di notorietà, ma che nel farlo palesa anche l'ipocrisia della vita quotidiana, del compagno di banco, del vicino di casa, del negoziante dietro l'angolo. Cinico? Un po' deprimente? No, non è questa la sensazione che mi ha dato. L'ho trovato più che altro un racconto vero, senza peli sulla lingua, semplice e disarmante come solo la verità sa esserlo.
A questo va aggiunto un finale quasi estraniante, che ti lascia sospeso, ma che dice molto di più di quello che si può sembrare in un primo momento, ma soprattutto uno stile che mi è piaciuto molto. L'autrice ha saputo utilizzare le parole a proprio piacimento per creare immagini, spiegare la situazione, descrivere il mondo quasi fossilizzato di Boverno e quello impagliettato della televisione.

Se leggete le mie recensioni da un po' sapete che io cerco sempre il buono in ogni libro (son fatta così, che volete farci, ottimista fino all'osso) e quindi spesso premio, ma saprete anche che i miei 5 gufetti li tengo per quei libri che mi sono entrati dentro, che mi rimangono in testa, che ho amato. La vita di mezzo li merita tutti!

Voto


Alla prossima
Eliza

Buona sera amici lettori!
E' una settimana esatta che non vi propongo una nuova recensione, ma non temete non ho poltrito (cioè si, ma con un libro in mano), mi sono semplicemente portata avanti anche con alcune letture per il blog Italians Do It Better - Books Edition con cui, vi ricordo, collaboro. Però stasera vi devo assolutamente parlare della mia ultima lettura, terminata giusto questa mattina mentre facevo colazione. Si tratta di Amore, cucina e curry di Richard C. Morais (di cui vi consiglio assolutamente anche l'omonimo film!).


Titolo: Amore, cucina e curry
Titolo originale: The Hundred-Foot Journey
Autore: Richard C. Morais
Editore: Neri Pozza
Collana: Le tavole d'oro
Pagine: 282
Ebook: € 5,50
Cartaceo: € 17,00
Data di pubblicazione: 11 settembre 2014 
Link Amazon: Amore, cucina e curry  
TRAMA

Hassan Haji, secondogenito di sei figli, è nato sopra il ristorante di suo nonno, in Napean Sea Road a Bombay, vent'anni prima che fosse ribattezzata Mumbai. Ed è cresciuto guardando la figura esile di sua nonna che sfrecciava a piedi nudi sul pavimento di terra battuta della cucina, passava svelta le fettine di melanzana nella farina di ceci, dava uno scappellotto al cuoco, gli allungava un croccante di mandorle e rimproverava a gran voce la zia. Tutto nel giro di pochi secondi. E ha capito infine come va il mondo osservando suo padre, il grande Abbas, girare tutto il giorno per il suo locale a Bombay come un produttore di Bollywood, gridando ordini, mollando scappellotti sulla testa degli sciatti camerieri e accogliendo col sorriso sulle labbra gli ospiti. Naturale che quando l'intera famiglia Haji si trasferisce, dopo la tragica scomparsa della madre di Hassan, prima a Londra e poi a Lumière, nel cuore della Francia, sia proprio lui, Hassan, a prendere il posto della nonna Ammi ai fornelli della Maison Mumbai, il ristorante aperto a Villa Dufour dal grande Abbas. Un locale magnifico per gli Haji, con un'imponente insegna a grandi lettere dorate su uno sfondo verde Islam, e la musica tradizionale indostana che riecheggia dagli altoparlanti di fortuna che zio Mayur ha montato in giardino. Peccato che abbia di fronte un albergo a diverse stelle, Le Saule Pleureur, la cui proprietaria, una certa Madame Mallory, sia andata a protestare dal sindaco per la presenza di un bistrò indiano...


RECENSIONE

"Il destino è potente. Non puoi sfuggirgli. Alla fine vince sempre lui"

Per puro caso qualche tempo fa, durante una domenica un po' pigra, mi sono ritrovata a guardare il film Amore, cucina e curry con Helen Mirren (splendida attrice per altro!). Avevo visto il trailer quando era uscito al cinema e mi ero ripromessa di guardarlo. Mi è piaciuto così tanto che mi sono messa subito alla ricerca di un eventuale libro (oramai il 90% delle volte dietro ad un film c'è un libro!). Ed eccolo! Poi sono riuscita a trovarlo usato (e in ottime condizioni) al Libraccio!

Partiamo dal presupposto che il film non è come il libro. Ne prende un piccola parte, modificandola un po', e ce lo presenta come un bella storia (forse un po' troppo... ripulita) non solo sull'amore per il cibo e la cucina ma anche su quello per se stessi e i propri principi.
Il libro, apparso già nel 2011 col titolo Madame Mallory e il piccolo chef indiano, sempre per Neri Pozza, abbraccia la storia dello chef Hassan Haji dalla giovinezza alla tanto agognata terza stella Michelin. La famiglia di Hassan è nel mondo della ristorazione (se così si possono definire gli inizi con una bici per le consegne) da tre generazioni. Hanno saputo trovare il loro piccolo angolo di Paradiso nella caotica Bombay (oggi Mumbai). Qui Hassan e i suoi fratelli sono nati e hanno passato l'infanzia, tra i bhelpuri e i samosa, nella piena consapevolezza che non tutti a Bombay avevano la loro stessa fortuna. La morte improvvisa e tragica della madre porta Hassan e famiglia a lasciare l'India per l'Inghilterra prima e, dopo un lungo peregrinare, la Francia poi.. Qui una villa abbandonata, Villa Dufour, fa scattare la scintilla in Papa e gli Haji aprono il primo e unico ristorante indiano del piccolo centro di Lumiere. La concorrenza è spietata visto che, proprio vicino al nuovo ristorante, sorge il secolare Le Saule Pleureur, ristorante con due stelle Michelin, di proprietà della rigorosa Madame Mallory. La guerra tra i due ristoranti inizia con colpi bassi e trucchetti. Ma è proprio l'amore, anzi direi la venerazione, per la cucina francese che appianerà le divergenze  porterà il giovane Hassan sotto l'ala protettrice della stessa Madame Mallory che lo inizierà ai sapori e al gusto della sua cucina. Hassan inizia dal basso, pela patate, spenna pennuti, serve il pane. Tutto è necessario per farlo crescere e arrivare ad aprire un proprio ristorante.

Pur conoscendo la storia a grandi linee ho letto con piacere e un pizzico di sorpresa questo romanzo. Colpisce prima di tutto il fatto che tutto viene raccontato dal punto di vista di Hassan. Attraverso i suoi occhi vediamo la sua famiglia e la sua storia, lo vediamo crescere e scoprire il mondo. Ma non solo. Vediamo anche pregi e difetti delle culture che di volta in volta lo circondano. Scopriamo la luminosità e il calore dell'India, ma anche la sua povertà e la sua corruzione; vediamo il progresso ma anche l'indifferenza di Parigi. C'è un forte scambio tra la storia personale di Hassan e il mondo esterno, scambio che crea un racconto intenso ma non pesante. E' stata infatti una lettura scorrevolissima, a tratti divertente e in altri emozionante.
Ho però notato un certo sbilanciamento nella struttura, con una prima metà più generica, in cui la cucina sembra più un pretesto per la storia e non il punto focale, e una seconda metà in cui invece la cucina diventa quasi ossessiva, torna e ritorna, piatto dopo piatto, a svelare tutti i segreti della haute cusine francese.
Credo però che ciò che colpisce di più siano i personaggi, eccentrici, strani ma ognuno con un suo particolare colore, come tanti ingredienti che messi insieme creano la ricetta perfetta.

Mettiamola così: vi è piaciuto Chocolate? E allora non potete perdervi questo libro, la storia di un ragazzo indiano che oltre a cercare il supposto nel mondo ci ricorda l'amore per le cose semplici e la necessità di non dimenticare da dove arriviamo.

Voto


Alla prossima
Eliza


Buona domenica amici lettori!
Sabato piovoso, fuori e dentro casa. Mentre era in corso un bel diluvio il lavandino della mia cucina ieri ha pensato bene di allagare mezza stanza. Che gioia! Non poteva capitare venerdì o magari aspettare lunedì, no di sabato sera. Un classico! Almeno sembra che sia una cosa risolvibile, il mio super papà ha decretato un pronta riparazione. 

Dopo il solito angoletto di "casa Eliza", torniamo in Biblioteca e parliamo di libri! In particolare parliamo dei libri che verranno con la rubrica Prossime Uscite. Quali novità arriveranno in libreria questa settimana?


Titolo: Il samba di Scarlatti
Autore: Alberto Riva
Editore: Mondadori
Collana: Strade Blu
Pagine: 360
Ebook: € 9,99
Cartaceo: € 20,00
Data di pubblicazione: 21 aprile 2015
Link Amazon: Il samba di Scarlatti  
TRAMA

Franco Scarlatti, ex poliziotto mezzo milanese e mezzo napoletano, vive da molti anni a Rio dove guida, con successo, un'agenzia immobiliare affacciata sulla spiaggia di Copacabana. Amante della buona cucina e della musica, in rapporti non facili con la ex moglie Carol, Scarlatti vede la sua routine messa in crisi quando, all'alba di un bollente sabato grasso, viene ritrovato un cadavere vestito da Mandrake: è il famoso giornalista Gigi Fossati... In breve l'inchiesta della polizia giunge fino a lui, e così Scarlatti decide di intraprendere un'indagine parallela. Non ci mette molto a scoprire che le cose sono diverse da come sembrano, a cominciare dalla comunità di italiani transfughi che si muovono tra l'abbagliante luce tropicale del presente e le ombre del passato. Chi ha potuto volere la morte di Gigi Fossati? Ma non solo: le domande cominciano a farsi pressanti, e inaspettate, anche nel cerchio più intimo della sua vita, che inizia a correre al ritmo di questo noir che è una commedia, una storia d'amore, e insieme un inno appassionato a Rio de Janeiro, "una città facile da amare". Struggente, ironica, lontana dalle cartoline, la Copacabana di Riva, come la Belleville di Daniel Pennac, è pronta a entrare nel cuore dei lettori, popolata dai personaggi indimenticabili che animano le pagine di questo "samba". Il primo è Franco Scarlatti, un po' eroe un po' truffatore, che dietro all'apparenza cinica, le battute taglienti e l'amore per il guadagno nasconde un cervello velocissimo e un animo quanto mai nobile.



Titolo: Il mio ultimo bacio
Titolo originale: My last kiss
Autore: Bethany Neal
Editore: Newton Compton Editori
Collana: Nuova narrativa Newton
Pagine: 352
Ebook: € 4,99
Cartaceo: € 9,90
Data di pubblicazione: 23 aprile 2015
Link Amazon: Il mio ultimo bacio  
TRAMA

Cassidy Haines ricorda perfettamente il suo primo bacio. A darglielo era stato il suo grande amore, Ethan Keys, durante la prima estate del liceo. Invece il ricordo del suo ultimo bacio, alla festa per il suo diciassettesimo compleanno, la sera della sua morte è molto confuso. Da quel momento Cassidy è rimasta sospesa tra il mondo dei vivi e quello dei defunti, con il doloroso sospetto che la sua prematura fine non sia dovuta a un suicidio, come tutti credono, ma a un omicidio... Eppure non riesce a ricordare nulla della settimana precedente alla sua morte e per scoprire la verità sulla notte fatale dovrà analizzare il suo passato, con l'aiuto di Ethan, l'unico in grado di vederla anche da fantasma e ripensare a tutte le scelte, giuste o sbagliate, che l'hanno portata a quell'ultimo, dolce, tristissimo bacio.



Titolo: Ho imparato ad amare
Titolo originale: Upside Down
Serie: Off the map #1
Autore: Lia Riley
Editore: Newton Compton Editori
Collana: Anagramma
Pagine: 384
Ebook: € 4,99
Cartaceo: € 9,90
Data di pubblicazione: 23 aprile 2015
Link Amazon: Ho imparato ad amare. Love map series  
TRAMA

Natalia Stolfi ha ventuno anni e sta lasciandosi il passato alle spalle. La sua vita è a una svolta: grazie a un programma di scambio trascorrerà i prossimi sei mesi in una scuola, e farà la vita della studentessa spensierata. Nessuno sospetterà che in realtà sprofonda sotto il peso di ricordi dolorosi. Tutto sta andando secondo i piani, fino a quando non incontra un surfista dagli occhi verdi e ipnotici che sembra incredibilmente abile nel capire ogni suo gesto. Bran Lockhart sta vivendo l'anno peggiore della sua vita. Dopo che la ragazza dei suoi sogni si è trasformata nel suo peggiore incubo, è tornato a Melbourne, per rimettere insieme i pezzi. Eppure, nemmeno la più grande delle delusioni potrebbe renderlo cieco di fronte a quella ragazza californiana che abbatte ogni sua difesa. Non ha mai voluto nessun'altra come vuole Talia. Ma lui sa bene perché ha smesso di credere nell'amore... Dovrà decidere se quello che c'è tra lui e Talia sia qualcosa che capita una sola volta nella vita... E che non si può perdere.



Titolo: Finchè sarò tua figlia
Titolo originale: Dear Daughter
Autore: Elizabeth Little
Editore: Garzanti
Collana: Narratori moderni
Pagine: 414
Ebook: € 9,99
Cartaceo: € 16,40
Data di pubblicazione: 23 aprile 2015
Link Amazon: Finché sarò tua figlia  
TRAMA

Il cielo è immenso sopra di lei ed è così blu da fare male. Janie stringe gli occhi per non rimanere accecata. Non è più abituata a tutta quella luce. Janie ha ventotto anni, ma gli ultimi dieci anni della sua vita li ha trascorsi in prigione, in cella di isolamento. Proprio lei, bella ragazza ricca di Beverly Hills, viziata reginetta del liceo. L’accusa è quella di aver ucciso sua madre Marion, una donna molto esigente con cui non aveva un bel rapporto. Perché Janie era un’adolescente ribelle e contestatrice e sua madre non faceva nulla per nascondere la sua delusione di non avere la figlia perfetta. Tutte le prove erano contro di lei. Dopo l’ennesima notte di baldoria, è stata trovata priva di sensi accanto al cadavere della madre. Le mani sporche del suo sangue e le sue impronte dappertutto. Incapace di raccontare quello che è successo. Ma Janie ha sempre saputo di essere innocente. Ricorda poco della notte dell’omicidio, lo shock le ha confuso la mente, ma sa di aver sentito sua madre avere un alterco con uno sconosciuto e un nome, Adelina. E adesso che il suo avvocato è riuscito a farla uscire di prigione, Janie non ha dubbi. Deve scoprire cosa è successo, deve dimostrare, soprattutto a sé stessa, di non essere colpevole. Deve diventare la figlia che Marion ha sempre sognato. Adelina è una città dell’Illinois. È lì che Janie deve andare se vuole capire la verità. Una città piccola e sperduta in mezzo alla campagna. Una comunità chiusa che guarda con sospetto e ostilità la nuova arrivata. E che nasconde tutte le risposte che Janie cerca. Non solo sulla morte di Marion, ma anche sulla sua vita e sulla sua vera identità. Mai come adesso Janie sente di conoscere la donna che per prima l’ha tenuta tra le braccia… Finché sarò tua figlia è un esordio impossibile da dimenticare. Venduto in contemporanea in 20 paesi, ha scalato tutte le classifiche bestseller in soli due giorni.


Alla prossima
Eliza

Newer Posts
Older Posts

HELLO, THERE!


Hello, There!

Hello, There!

43 anni
Cesenatico♥
Datemi un libro, un tè e una giornata piovosa, mi farete felice. Ogni libro è un'avventura incredibile e io voglio viverla! Voi no?


Find More



Sto leggendo

Dovevo essere Imperatrice
Dovevo essere Imperatrice
by Stefania del Belgio

goodreads.com

LET’S BE FRIENDS

Lettori fissi

Visualizzazioni

Challenge Goodreads

2025 Reading Challenge

2025 Reading Challenge
La Biblioteca di Eliza has read 0 books toward her goal of 100 books.
hide
0 of 100 (0%)
view books

Post più popolari

  • Recensione: Miss Bee e il cadavere in biblioteca - Alessia Gazzola
    Buongiorno lettori! Vi avevo segnalato l'uscita di questo libro nelle storie di Instagram (Tranquilli, questa settimana pubblicherò le u...
  • Recensione: Tremi chi è innocente - Barbara Frandino
    Buongiorno lettori! Finalmente la settimana è finita!... Dai che è venerdì! E poi... la prossima settimana c'è Sanremo! Io stavo pensand...
  • Recensione: Il passato è un morto senza cadavere - Antonio Manzini
    Buongiorno Lettori! Oggi il blog compie ben 12 anni!! E a me sembra sempre che tutto sia iniziato ieri... Ma non voglio fare la nostalgica e...
  • Recensione: Omicidi su invito - Ande Pliego
    Buongiorno lettori,  la primavera oramai ha invaso le nostre case e, anche se qua fa ancora freschino, oramai mi devo piegare all'inevit...
  • Recensione: Benito, presente! - Paolo Ruffini
    Buongiorno lettori! Nuovo lunedì, nuova settimana! E finalmente ho ripreso a respirare bene. Per me oggi sarà un lunedì di lavoro ma volevo ...

Blog Archive

  • ►  2025 (9)
    • ►  aprile (2)
    • ►  marzo (2)
    • ►  febbraio (2)
    • ►  gennaio (3)
  • ►  2024 (21)
    • ►  dicembre (3)
    • ►  novembre (4)
    • ►  ottobre (2)
    • ►  settembre (2)
    • ►  aprile (1)
    • ►  marzo (2)
    • ►  febbraio (2)
    • ►  gennaio (5)
  • ►  2023 (31)
    • ►  dicembre (6)
    • ►  novembre (4)
    • ►  ottobre (6)
    • ►  aprile (2)
    • ►  marzo (5)
    • ►  febbraio (5)
    • ►  gennaio (3)
  • ►  2022 (44)
    • ►  dicembre (4)
    • ►  novembre (4)
    • ►  ottobre (6)
    • ►  maggio (4)
    • ►  aprile (4)
    • ►  marzo (9)
    • ►  febbraio (5)
    • ►  gennaio (8)
  • ►  2021 (62)
    • ►  dicembre (6)
    • ►  novembre (6)
    • ►  ottobre (5)
    • ►  settembre (3)
    • ►  giugno (1)
    • ►  maggio (9)
    • ►  aprile (8)
    • ►  marzo (9)
    • ►  febbraio (9)
    • ►  gennaio (6)
  • ►  2020 (67)
    • ►  dicembre (9)
    • ►  novembre (9)
    • ►  ottobre (6)
    • ►  settembre (6)
    • ►  luglio (1)
    • ►  giugno (8)
    • ►  maggio (5)
    • ►  aprile (6)
    • ►  marzo (4)
    • ►  febbraio (6)
    • ►  gennaio (7)
  • ►  2019 (80)
    • ►  dicembre (10)
    • ►  novembre (7)
    • ►  ottobre (7)
    • ►  settembre (11)
    • ►  agosto (2)
    • ►  giugno (1)
    • ►  maggio (8)
    • ►  aprile (6)
    • ►  marzo (9)
    • ►  febbraio (8)
    • ►  gennaio (11)
  • ►  2018 (122)
    • ►  dicembre (10)
    • ►  novembre (15)
    • ►  ottobre (13)
    • ►  settembre (12)
    • ►  luglio (3)
    • ►  giugno (7)
    • ►  maggio (9)
    • ►  aprile (16)
    • ►  marzo (13)
    • ►  febbraio (12)
    • ►  gennaio (12)
  • ►  2017 (142)
    • ►  dicembre (14)
    • ►  novembre (15)
    • ►  ottobre (15)
    • ►  settembre (9)
    • ►  agosto (4)
    • ►  luglio (1)
    • ►  giugno (8)
    • ►  maggio (17)
    • ►  aprile (12)
    • ►  marzo (19)
    • ►  febbraio (9)
    • ►  gennaio (19)
  • ►  2016 (230)
    • ►  dicembre (17)
    • ►  novembre (23)
    • ►  ottobre (19)
    • ►  settembre (20)
    • ►  agosto (15)
    • ►  luglio (19)
    • ►  giugno (23)
    • ►  maggio (21)
    • ►  aprile (20)
    • ►  marzo (20)
    • ►  febbraio (17)
    • ►  gennaio (16)
  • ▼  2015 (269)
    • ►  dicembre (24)
    • ►  novembre (19)
    • ►  ottobre (23)
    • ►  settembre (43)
    • ►  agosto (9)
    • ►  luglio (19)
    • ►  giugno (21)
    • ►  maggio (19)
    • ▼  aprile (24)
      • Clock Rewinders #15
      • Anteprima di... "Il nostro gioco. Sogni sospesi" d...
      • Recensione: Finché sarò tua figlia - Elizabeth Little
      • Anteprima di... "Piccola Dea" Rufi Thorpe
      • Recensione: Tre amiche e tanti guai - Jane Costello
      • Anteprima di... "La sabbia delle streghe. Milmay l...
      • Anteprima di... "Oro rosso. Il secondo thriller cu...
      • Anteprima di... "Nemmeno in Paradiso" di Chelsey P...
      • Anteprima di... "Il canto delle forze ancestrali" ...
      • Recensione: La vita di mezzo - Valeria Pomba
      • Recensione: Amore, cucina e curry - Richard C. Morais
      • Prossime Uscite #81
      • Anteprima di... The Heir - Kiera Cass
      • Anteprima di... Finché sarò tua figlia - Elizabeth...
      • Anteprima di... Le fragili attese - Mattia Signorini
      • HARRY POTTER TAG!
      • Recensione: Incantesimo - Rachel Hawkins
      • Prossime Uscite #80
      • EMA Book Blog Tour: Era solo un giocatore - Gloria D.
      • Novità di aprile della Nord!!
      • Novità Harlequin Mondadori di Aprile!
      • Recensione: Il Baco da Seta - Robert Galbraith
      • Recensione: Perché proprio a me - Stella Bright
      • Clock Rewinders #14
    • ►  marzo (26)
    • ►  febbraio (20)
    • ►  gennaio (22)
  • ►  2014 (348)
    • ►  dicembre (22)
    • ►  novembre (28)
    • ►  ottobre (36)
    • ►  settembre (26)
    • ►  agosto (11)
    • ►  luglio (25)
    • ►  giugno (19)
    • ►  maggio (29)
    • ►  aprile (32)
    • ►  marzo (42)
    • ►  febbraio (34)
    • ►  gennaio (44)
  • ►  2013 (438)
    • ►  dicembre (39)
    • ►  novembre (41)
    • ►  ottobre (43)
    • ►  settembre (39)
    • ►  agosto (30)
    • ►  luglio (42)
    • ►  giugno (46)
    • ►  maggio (44)
    • ►  aprile (34)
    • ►  marzo (26)
    • ►  febbraio (21)
    • ►  gennaio (33)
  • ►  2012 (35)
    • ►  dicembre (19)
    • ►  novembre (16)

Instagram

I Blog che seguo

  • La spacciatrice di libri.
    Mini recensione La nave della magia di Robin Hobb
    1 giorno fa
  • Italians do it Better - Books Edition
    Recensione: Per il tuo nome soltanto - Arianna Di Luna
    2 giorni fa
  • Libri in pantofole
    Katie
    1 settimana fa
  • La Libridinosa
    Di cuori spezzati e rapporti bellissimi
    5 settimane fa
  • Due lettrici quasi perfette
    S'infiammano le stelle - Michela Monti, Tiffany Vecchietti
    2 mesi fa
  • Leggere In Silenzio
    [ RECENSIONE ] VERTIGINE di Franck Thilliez | Fazi Editore
    1 anno fa
  • la libreria provvisoria
    Incontro d'estate, di Truman Capote
    5 anni fa
  • Pane, libri e mocaccino
    Le spose sepolte...
    5 anni fa
  • Una vita da sfogliare
Mostra 5 Mostra tutto

@2012 La Biblioteca di Eliza - Created with by BeautyTemplates | Distributed by blogger templates