facebook amazon instagram
Copyright by @La Biblioteca di Eliza. Powered by Blogger.
  • Home
  • Recensioni
    • AUTORI A-L
    • AUTORI M-Z
    • RECENSIONI A-L
    • RECENSIONI M-Z
  • Disclaimer
  • Cookies

La Biblioteca di Eliza

Buongiorno lettori!
Oggi è una giornata un po' strana perchè riprendo ufficialmente a lavorare ma... da casa. In ufficio ci sono dei lavori in corso e quindi lavorerò in smart working. So che è oramai è prassi, o dovrebbe esserlo, ma mi fa così strano, non sono abituata. Sarà una giornata... particolare mi sa.
Comunque, ciancio alle bande o bando alle ciance e veniamo a noi e alla recensione di "L'assassino è tra le righe" di Janice Hallett.




L'ASSASSINO È TRA LE RIGHE 
di Janice Hallett
Einaudi | Stile Libero Big | 552 pagine
ebook €9,99 | cartaceo €19,00
28 marzo 2023 | link Amazon affiliato

Caro lettore, in queste pagine troverai i documenti necessari per risolvere un caso. Tutto inizia con la comparsa di due nuovi membri della cittadina di Lockwood, nella campagna inglese, e termina con una tragica morte. Per il brutale omicidio qualcuno è già stato condannato ed è in prigione, ma sospettiamo che potrebbe essere innocente. L'impressione è che segreti ben piú oscuri debbano ancora essere svelati. L'assassino, se fai attenzione, si è tradito. E le prove sono qui, tra le righe, basta saperle leggere. Se vuoi scoprire la verità non ti resta che accettare la sfida e cominciare l'indagine. Lockwood – cosí tranquilla e pittoresca – sembra il posto ideale per mettere radici. O almeno questo è quello che pensa Sam, un'infermiera appena tornata dall'Africa, decisa a lasciarsi alle spalle brutti ricordi. C'è persino una compagnia teatrale, perfetta per fare conoscenze e distrarsi un po'. Ma tra le stradine acciottolate di Lockwood non tutto è privo di ombre. Issy, la collega che ha introdotto Sam nella filodrammatica, dà l'impressione di nutrire per lei un morboso interesse. C'è poi una strana raccolta fondi lanciata dalla famiglia Hayward – la più ricca della città – che pare nascondere altro. Qualcuno inizia a fare domande in giro, troppe, e lo uccidono. Un colpevole viene subito trovato, ma due giovani studentesse di Legge, Charlotte e Femi, sono convinte che qualcosa non quadri. Eppure la verità, lo sentono, è davanti ai loro occhi.
4... ma è veramente un peccato

Buongiorno lettori!
Oggi grigio e freddo, proprio una giornata da libro e copertina. Intanto vi parlo della mia ultima lettura, Il solito desiderio di uccidere di Camilla Barnes.


IL SOLITO DESIDERIO DI UCCIDERE
di Camilla Barnes
Einaudi | 256 pagine
ebook €11,99 | cartaceo €19,00
30 settembre 2025 | link Amazon affiliato

Due genitori ottantenni che tengono in giardino una coppia di lama, spesso impegnata a procreare altri lama. Il padre filosofo che ama discutere di atarassia durante la cena, mentre la madre serve costolette di vitello congelate quarant’anni prima. Entrambi inglesissimi, sebbene trapiantati in Francia, impegnati in un duello verbale che prosegue da mezzo secolo. Non privi di segreti indicibili che le figlie cercano di far venire a galla. Segni particolari: suscitano in chiunque li frequenti uno strisciante, formidabile desiderio di uccidere. I genitori di Miranda sono inglesi ma vivono nella Francia rurale, in un “manoir” fatiscente dove nidificano i pipistrelli e proliferano le piante rampicanti. Lui professore di filosofia in pensione, lei detentrice delle redini famigliari, hanno lasciato Oxford da quasi trent’anni per dedicarsi a una vita di schermaglie dialettiche, esasperata parsimonia e compulsivo accumulo di cibi nel congelatore, in compagnia di gatti, anatre, galline e due lama. Anche Miranda, attrice teatrale, vive in Francia, e quando va a trovare i genitori affronta con stoicismo gli inevitabili supplizi, dalla temperatura artica della casa alle costolette di vitello conservate dal 1983 e servite con nonchalance, dalle partite a tennis con regole stravaganti alle dispute domestiche a base di Epitteto – tutte cose di cui si lamenta via mail con la sorella Charlotte, rimasta in Inghilterra, raccontandole che l’esito delle visite è sempre lo stesso: il solito desiderio di uccidere… Una variazione sul tema interviene quando la madre deve farsi operare all’anca. Charlotte arriva dall’Inghilterra, Alice – la figlia di Miranda – da Parigi: l’occasione è buona per indagare su alcuni misteri di famiglia. Cos’è esattamente l’Inconveniente? E poi, addentrandosi su un terreno ancora più sconosciuto: la madre di Miranda e Charlotte ha sempre avuto quella corazza di ferro? E quand’è che il padre è diventato così remissivo? Le risposte, ammesso che ci siano, non necessariamente emergono dalla cronaca di Miranda: la sua voce, oscillante tra irritazione e stupore, è contrappuntata da brevi interludi in cui gli scambi tra i genitori raggiungono inglesissime vette di assurdità, e da alcune lettere risalenti ai primi anni Sessanta, quando lui e lei erano giovani e inesperti. Un insieme di quadri che alla fine ci restituiranno una storia esilarante e tenera, piena di nonsense, di Shakespeare, di vita.

Buongiorno lettori!
Una nuova settimana è andata, siamo già oltre la metà di ottobre... questi giorni stanno correndo troppo! 
Nuova recensione pronta! Eh, ho ripreso un buon ritmo, sono molto orgogliosa di me, anche perchè in questo periodo ho una gran voglia di leggere. Meglio cavalcare l'onda.
Oggi vi parlo di Delitto di benvenuto di Cristina Cassar Scalia, prima libro di una nuova serie (ma a novembre torna Vanina pare!).

DELITTO DI BENVENUTO
(Scipione Macchiavelli  #1)
di Cristina Cassar Scalia
Einaudi | Stile Libero | 320 pagine
ebook €10,99 | cartaceo €19,00
13 maggio 2025 | link Amazon affiliato

Dalla Roma della «dolce vita» alla quieta provincia siciliana degli anni Sessanta, un salto che il commissario Scipione Macchiavelli avrebbe evitato volentieri. Ma il trasferimento è stato imposto dall’alto, e lui sa bene il perché. Peccato non abbia nemmeno il tempo di ambientarsi: subito si trova per le mani una vicenda intricata, che lo mette alla prova come mai era successo. Con “Delitto di benvenuto” Cristina Cassar Scalia ci regala un nuovo, irresistibile personaggio. Dicembre 1964. Scipione Macchiavelli, giovane funzionario di Pubblica sicurezza, viene trasferito dal commissariato romano «Via Veneto» a Noto, in Sicilia. Ad accoglierlo, oltre a un ambiente per lui quantomeno inusuale, c’è un’indagine assai più complessa di quelle a cui era abituato. Nella capitale ha avuto a che fare con casi non troppo impegnativi; appena arrivato nell’estremo Sud della penisola gli tocca occuparsi della misteriosa scomparsa di un notabile del luogo. Per fortuna può contare su una squadra di ottimi elementi, come il maresciallo Calogero Catalano e il brigadiere Francesco Mantuso. E sull’intuito di un’affascinante farmacista, Giulia Marineo, che raccoglie le confidenze dell’intera città e dalla quale Scipione è attratto sin dal primo momento.
Iniziamo con 4 stelle...
poi si vedrà
Buongiorno lettori!
Oggi recupero la recensione di un libro che ho letto durante il mese di agosto: L'amore mio non muore di Roberto Saviano. 


L'AMORE MIO NON MUORE
di Roberto Saviano
Einaudi | Stile Libero | 344 pagine
ebook €10,99 | cartaceo €19,50
6 maggio 2025 | link Amazon affiliato

Questo è un romanzo. Racconta una storia impossibile. Una storia vera. «Ho deciso di scrivere questo libro per raccontare la storia d’amore più drammatica e potente in cui mi sia imbattuto. Quella di Rossella Casini, giovane piena di vita, vittima di ’ndrangheta. È una storia che raccoglie tutti i colori dell’umano sentire: l’ingenuità e lo slancio, la devozione e l’ossessione, l’amicizia, il desiderio, il coraggio, la delusione, il tradimento, lo schifo, la tragedia. Eppure, per Rossella, la certezza che proprio nell’amare risieda l’unica possibilità di verità e di senso non viene mai meno. L’amore non muore» (Roberto Saviano). Rossella Casini ha poco più di vent’anni, è di Firenze, ha un padre e una madre affettuosi che non le fanno mancare nulla. La sua è un’esistenza tranquilla, anche se siamo nell’Italia del ’77, le piazze sono animate dalle contestazioni politiche, nelle strade si riversano rabbia, violenza, molta eroina. Ad agitare la vita di Rossella, da un giorno all’altro, ci pensa Francesco: lui è uno studente calabrese fuori sede. Il sentimento che nasce fra loro è qualcosa che nessuno dei due aveva mai provato. Trascorsi i primi mesi spensierati, Rossella scopre che la famiglia di Francesco è legata a una potente ’ndrina della Piana di Gioia Tauro. Durante una vacanza a Palmi, dove ha portato anche i genitori, assiste allo scoppio di una faida: un vortice di violenza che travolge tutto e tutti, dal quale Rossella sceglie di non scappare, almeno non senza Francesco. È convinta che il loro amore sia così potente da fermare la mattanza. Che sia il lievito necessario per cambiare il corso delle cose. Il 22 febbraio 1981 Rossella Casini sparisce misteriosamente dopo aver annunciato il proprio rientro a casa. Nessuno la rivedrà più. Sebbene il corpo non sia stato ritrovato, è riconosciuta dallo Stato come vittima di ’ndrangheta. Roberto Saviano ha scritto il romanzo della sua storia, un’avventura umana che strazia, ricolma d’amore, di violenza e di coraggio.

LEGGETELO!

Buongiorno lettori!!
Si sono proprio io! IO IO!!
Non vorrei essere causa di confusione mentale o peggio di qualche coccolone, ma non sono resuscitata (non ancora), ne tornata da una fuga alle Cayman (neanche stavolta...). Sono sparita da aprile da questo blog, il motivo è sempre il mio fantastico, straordinario e affatto stressante lavoro! Che poi porello, c'è e qui bisogna pure ringraziare eh. Comunque si, sono sparita per qualche mesetto, durante i quali ho leggiucchiato, ma ora è tempo di tornare!! Quindi, tisanina, coperta e quaderno per gli appunti sono pronti! E oggi vi parlo niente meno di... Miss Winter in biblioteca con un coltello di Martin Edwards.


MISS WINTER IN BIBLIOTECA CON UN COLTELLO
di Martin Edwards
Newton Compton Editori | Nuova Narrativa Newton | 352 pagine
ebook €6,99 | cartaceo €12,90
9 settembre 2025 | link Amazon affiliato

Sei persone in un momento di difficoltà professionale, e in qualche modo legate al mondo della scrittura, sono state invitate dalla misteriosa Fondazione Midwinter a partecipare a un gioco speciale in occasione del Natale. La sfida sembra semplice ma entusiasmante: risolvere il finto omicidio di una scrittrice di gialli in un villaggio remoto nei Pennini del Nord per aggiudicarsi un premio che cambierà per sempre il destino di uno di loro. Sei membri dello staff dell’enigmatica Fondazione sono lì per assicurarsi che tutti seguano le regole. I concorrenti sono stati meticolosamente selezionati, ma la prudenza non è mai troppa. E con il villaggio che sta per essere isolato da una tempesta di neve, è importante rimanere vigili: gli enigmi da risolvere e il clima rigido, infatti, potrebbero mettere a dura prova la lucidità dei concorrenti. È tutto pronto per cominciare, ma giocare secondo le regole non è nella lista dei desideri di tutti i partecipanti...

3 e mezzo... doveva essere un 3 ma 
ho premiato il rischio di essere la 
prima recensione dopo 6 mesi

Newer Posts
Older Posts

HELLO, THERE!


Hello, There!

44 anni
Cesenatico♥
Datemi un libro, un tè e una giornata piovosa, mi farete felice. Ogni libro è un'avventura incredibile e io voglio viverla! Voi no?


Find More



Sto leggendo

Dovevo essere Imperatrice
Dovevo essere Imperatrice
by Stefania del Belgio

goodreads.com

LET’S BE FRIENDS

Lettori fissi

Visualizzazioni

Challenge Goodreads

2025 Reading Challenge

2025 Reading Challenge
La Biblioteca di Eliza has read 0 books toward her goal of 100 books.
hide
0 of 100 (0%)
view books

Post più popolari

  • Recensione: Sotto mentite spoglie - Antonio Manzini
    Buongiorno lettori! Con oggi inizia una settimana che prevedo bella intensa, ma va bene così, meglio fare che non fare. Come poteva iniziare...
  • Recensione: Mandorla amara - Cristina Cassar Scalia
    Buongiorno lettori! Oggi è IL giorno! Torna in libreria Cristina Cassar Scalia e torna con una nuova indagine di Vanina Guarrasi. Io, grazi...
  • Recensione: Il romanzo di Marceau Miller - Marceau Miller
    Buongiorno lettori! Una nuova settimana ha inizio e... che freddino... Io sono più o meno pronta per andare in ufficio (dove chissà se avrò ...
  • Recensione: Il solito desiderio di uccidere - Camilla Barnes
    Buongiorno lettori! Oggi grigio e freddo, proprio una giornata da libro e copertina. Intanto vi parlo della mia ultima lettura, Il solito de...
  • Recensione: Delitto di benvenuto - Cristina Cassar Scalia
    Buongiorno lettori! Una nuova settimana è andata, siamo già oltre la metà di ottobre... questi giorni stanno correndo troppo!  Nuova recensi...

Blog Archive

  • ▼  2025 (18)
    • ►  novembre (4)
    • ▼  ottobre (5)
      • Recensione: L'assassino è tra le righe - Janice Ha...
      • Recensione: Il solito desiderio di uccidere - Cami...
      • Recensione: Delitto di benvenuto - Cristina Cassar...
      • Recensione: L'amore mio non muore - Roberto Saviano
      • Recensione: Miss Winter in biblioteca con un colte...
    • ►  aprile (2)
    • ►  marzo (2)
    • ►  febbraio (2)
    • ►  gennaio (3)
  • ►  2024 (21)
    • ►  dicembre (3)
    • ►  novembre (4)
    • ►  ottobre (2)
    • ►  settembre (2)
    • ►  aprile (1)
    • ►  marzo (2)
    • ►  febbraio (2)
    • ►  gennaio (5)
  • ►  2023 (31)
    • ►  dicembre (6)
    • ►  novembre (4)
    • ►  ottobre (6)
    • ►  aprile (2)
    • ►  marzo (5)
    • ►  febbraio (5)
    • ►  gennaio (3)
  • ►  2022 (44)
    • ►  dicembre (4)
    • ►  novembre (4)
    • ►  ottobre (6)
    • ►  maggio (4)
    • ►  aprile (4)
    • ►  marzo (9)
    • ►  febbraio (5)
    • ►  gennaio (8)
  • ►  2021 (62)
    • ►  dicembre (6)
    • ►  novembre (6)
    • ►  ottobre (5)
    • ►  settembre (3)
    • ►  giugno (1)
    • ►  maggio (9)
    • ►  aprile (8)
    • ►  marzo (9)
    • ►  febbraio (9)
    • ►  gennaio (6)
  • ►  2020 (67)
    • ►  dicembre (9)
    • ►  novembre (9)
    • ►  ottobre (6)
    • ►  settembre (6)
    • ►  luglio (1)
    • ►  giugno (8)
    • ►  maggio (5)
    • ►  aprile (6)
    • ►  marzo (4)
    • ►  febbraio (6)
    • ►  gennaio (7)
  • ►  2019 (80)
    • ►  dicembre (10)
    • ►  novembre (7)
    • ►  ottobre (7)
    • ►  settembre (11)
    • ►  agosto (2)
    • ►  giugno (1)
    • ►  maggio (8)
    • ►  aprile (6)
    • ►  marzo (9)
    • ►  febbraio (8)
    • ►  gennaio (11)
  • ►  2018 (122)
    • ►  dicembre (10)
    • ►  novembre (15)
    • ►  ottobre (13)
    • ►  settembre (12)
    • ►  luglio (3)
    • ►  giugno (7)
    • ►  maggio (9)
    • ►  aprile (16)
    • ►  marzo (13)
    • ►  febbraio (12)
    • ►  gennaio (12)
  • ►  2017 (142)
    • ►  dicembre (14)
    • ►  novembre (15)
    • ►  ottobre (15)
    • ►  settembre (9)
    • ►  agosto (4)
    • ►  luglio (1)
    • ►  giugno (8)
    • ►  maggio (17)
    • ►  aprile (12)
    • ►  marzo (19)
    • ►  febbraio (9)
    • ►  gennaio (19)
  • ►  2016 (230)
    • ►  dicembre (17)
    • ►  novembre (23)
    • ►  ottobre (19)
    • ►  settembre (20)
    • ►  agosto (15)
    • ►  luglio (19)
    • ►  giugno (23)
    • ►  maggio (21)
    • ►  aprile (20)
    • ►  marzo (20)
    • ►  febbraio (17)
    • ►  gennaio (16)
  • ►  2015 (269)
    • ►  dicembre (24)
    • ►  novembre (19)
    • ►  ottobre (23)
    • ►  settembre (43)
    • ►  agosto (9)
    • ►  luglio (19)
    • ►  giugno (21)
    • ►  maggio (19)
    • ►  aprile (24)
    • ►  marzo (26)
    • ►  febbraio (20)
    • ►  gennaio (22)
  • ►  2014 (345)
    • ►  dicembre (22)
    • ►  novembre (28)
    • ►  ottobre (36)
    • ►  settembre (26)
    • ►  agosto (11)
    • ►  luglio (25)
    • ►  giugno (19)
    • ►  maggio (28)
    • ►  aprile (30)
    • ►  marzo (42)
    • ►  febbraio (34)
    • ►  gennaio (44)
  • ►  2013 (436)
    • ►  dicembre (39)
    • ►  novembre (41)
    • ►  ottobre (43)
    • ►  settembre (39)
    • ►  agosto (30)
    • ►  luglio (42)
    • ►  giugno (46)
    • ►  maggio (43)
    • ►  aprile (33)
    • ►  marzo (26)
    • ►  febbraio (21)
    • ►  gennaio (33)
  • ►  2012 (35)
    • ►  dicembre (19)
    • ►  novembre (16)

Instagram

I Blog che seguo

  • Italians do it Better - Books Edition
    C'è post@ per noi.. #607
    20 ore fa
  • La Libridinosa
    Antonio Manzini: guida ai miglior romanzi gialli senza perdersi nei poliziotti disperati
    2 giorni fa
  • Due lettrici quasi perfette
    Club Segreto dei Lettori Compulsivi: tutte le manie che trasformano i libri in punti fedeltà
    6 giorni fa
  • La spacciatrice di libri.
    Recensione If we were villains di M.L.Rio
    1 settimana fa
  • Libri in pantofole
    Il Corsaro Nero
    2 settimane fa
  • Leggere In Silenzio
    [ RECENSIONE ] VERTIGINE di Franck Thilliez | Fazi Editore
    1 anno fa
  • la libreria provvisoria
    Incontro d'estate, di Truman Capote
    5 anni fa
  • Pane, libri e mocaccino
    Le spose sepolte...
    5 anni fa
  • Una vita da sfogliare
Mostra 5 Mostra tutto

@2012 La Biblioteca di Eliza - Created with by BeautyTemplates | Distributed by blogger templates