Passa ai contenuti principali

[Collaborazione] Recensione: Ora che ho incontrato te - Rosario Pellecchia

Buongiorno lettori!
Questa settimana ben due recensioni! Ero infatti indietro con la pubblicazione della recensione del nuovo libro di Rosario Pellecchia Ora che ho incontrato te, giunto nella mia libreria a sorpresa da Feltrinelli (che ovviamente ringrazio).


 

Perché spesso la vita è fuori tempo, specialmente quando si tratta di storie d'amore. Come un pezzo suonato male. Persone giuste al momento sbagliato.
Ora che ho incontrato te è un romanzo che esagera, nel senso che lungo tutte le sue 264 pagine ho trovato una storia poco credibile. 

Lorenzo si sta per ammazzare. L'ultimo colpo, ma non il decisivo, l'ha avuto in ufficio quando lo hanno licenziato. E proprio dalla finestra del suo ufficio da broker in centro a New York Lorenzo ha deciso di buttarsi giù. È sul davanzale, scalzo, pronto (più o meno) a fare l'ultimo passo quando vede Zoe. E' in strada, una massa di ricci che le incornicia il volto, imbraccia la chitarra e inizia a suonare. Così si incontrano nel più bizzarro dei modi. Ed è così che Lorenzo rivede la sua vita, il suo rapporto col padre, col gioco d'azzardo e le droghe e col debito che deve al Cinese e con Zoe trova una soluzione. Un chitarra che nessuno sa quanto sia importante nella storia della musica e che loro ruberanno. In un viaggio on the road tra le città simbolo della musica americana Lorenzo e Zoe si salvano a vicenda, rimettendo in sesto le loro vite e dandosi una nuova occasione.

Già l'inizio mi ha convinto poco con questo salvataggio miracoloso sui marciapiedi newyorkesi, ma il colpo in più me lo ha dato il modo troppo semplice con cui evolvono le cose. Zoe non si fa mezzo scrupolo a portarsi a casa uno sconosciuto e a ordire con lui quello che è un vero e proprio furto. Ma non finisce qui, perché anche la conclusione del viaggio e del libro risulta essere un puzzle per bambini, di quelli con le tessere enormi che si incastrano facilmente tra loro e in breve completano il quadro (che per altro intuisci alla prima tessera presa in mano). 

A questo si aggiunge quella che ho definito wikimusica, ossia la Wikipedia della musica. L'autore lo sappiamo, è deejay di una nota radio italiana e ha voluto con questo libro rendere omaggio alla sua passione. Peccato che ho ravvisato poco la suddetta passione a favore dello snocciolamento di una serie di nozioni sulla musica stessa. Nozioni per altro abbastanza fini a se stesse, senza un vero quid nel racconto. 

Fare un paragone con i due libri precedenti di Pellecchia mi è purtroppo naturale. La briosità, il cuore e l'anima che avevo trovato ne Le balene mangiano da sole non sono che appena accennate qui. Ma anche la costruzione dei personaggi non è per niente paragonabile. Genny e Luca sono personaggi che ti entrano dentro, che vorresti realmente conoscere e che con solo un'occhiata ti spalancano il loro mondo; Lorenzo e Zoe no, li ho trovati piuttosto freddi e distanti, riescono a barcamenarsi grazie a continui colpi di fortuna e ti lasciano con l'idea che non sia giusto quello che vogliono fare. 

Forse questo libro è giunto in libreria troppo presto, forse non è una storia giusta per me, forse... non lo so, ma non trovato qui il Pellecchia delle "balene" ma neanche quello più intimo di Solo per vederti felice.
New York, un venerdì sera di giugno. Zoe e Lorenzo si incontrano nel più assurdo dei modi. Musicista di origine afroamericana cresciuta a blues, lei. Broker romano con il vizio del poker, lui. Non potrebbero essere più diversi, ma subito scatta un’intesa. Lorenzo è in crisi, indebitato fino al collo e minacciato dal tirapiedi di un boss a cui deve una grossa somma, così Zoe gli propone un piano folle: scappare su un vecchio furgone malandato e rubare una favolosa chitarra appartenuta a Robert Johnson, il più grande musicista blues di tutti i tempi. È l’inizio di una rocambolesca avventura on the road attraverso gli Stati Uniti, da Bleecker Street a Manhattan, a Clarksdale, in Mississippi, attraverso scenari mozzafiato e luoghi simbolo del blues. Tra contrattempi e rivelazioni, Zoe e Lorenzo impareranno a conoscersi, riconoscersi e forse ad amarsi.

ORA CHE HO INCONTRATO TE
di Rosario Pellecchia
Feltrinelli | Narratori | 264 pagine
ebook €11,99 | cartaceo €18,00
14 febbraio 2023 | link Amazon affiliato

Alla prossima





Commenti

Post popolari in questo blog

"Non è estate senza te" e "Per noi sarà sempre estate" di Jenny Han

Buona sera amici lettori! Ho una sola parola per voi... Caldo!! Da quanto vedo in giro su Facebook ci sono zone in cui sta piovendo da giorni, in cui è brutto, nuvoloso... qui da me invece è caldo caldissimo, con un sole cocente e un vento bollente che brucia! Ieri soprattutto è stato devastante. Stanotte almeno ha piovuto un pochino, ma oggi sembra essere punto e a capo... Quindi oggi, munita di ventilatore, divano comodo e un bel thè freddo ho deciso che scrivo un po' e poi continuo la lettura del tanto citato La verità sul caso Harry Quebert , che, con appena un anno di ritardo dal resto del mondo, ho finalmente iniziato. Sono solo ai primi capitoli e finora non mi dispiace ma ancora mi deve convincere. Vedremo! Intanto questa sera vi propongo non una ma ben due recensioni. L'altra settimana ho infatti letto Non è estate senza te e Per noi sarà sempre estate di Jenny Han , ultimi due capitoli della The summer trilogy . Visto che li ho letti uno dopo l'altro ho pe

Recensione: Sono contenta che mia mamma è morta - Jennette McCurdy

Buongiorno lettori! Anche questa Pasqua è passata. Avete mangiato? Vi siete divertiti? Perfetto! Oggi vi parlo di un libro che per certi versi mi ha sconvolta, si tratta di Sono contenta che mia mamma è morta di Jennette McCurdy .

Recensione: Mrs England - Stacey Halls

Buongiorno lettori,  che caldo c'è fuori?? Qui sono alcuni giorni che pare arrivata quasi l'estate. Che, per carità, i panni si asciugano veloci ma io voglio l'autunno!! Oggi vi parlo di una lettura che mi ha impegnata solo per qualche giorno, Mrs England di Stacey Halls .