Si, No, Ni... #11 - Le Biblioteche

by - marzo 14, 2017


Buongiorno lettori!
Il mese scorso purtroppo il Si, No, Ni è saltato. Ma tranquilli, ora potete uscire dal vostro periodo di lutto per la sua assenza e tornare a splendere e sorridere perchè ecco qui l'appuntamento tanto atteso! Felici? Come? Sembra mi sia fumata la Nutella? Ehm... si è vero. Scusate, torno me stessa. Però la puntata del Si, No, Ni c'è veramente eh. Oggi vi parlo delle Biblioteche.

SI
- libri di qua e libri di là, libri su, libri giù. Qual è la cosa bella delle Biblioteche? Semplice, scaffali e scaffali di libri!! Certo, qualcuno non sarà nuovissimo e sarà pure un po' malconcio, ma il bello delle Biblioteche, grandi, piccole, di quartiere, scolastiche, tutte, è quello di entrare, spulciare e uscire con qualche bel romanzo tra le mani. E se non ci piace ciò che magari abbiamo scelto dopo tanto riflettere o bramato con infinito desiderio? Che problema c'è? Lo si riporta indietro, ognuno per la sua strada, come se non vi foste mai incontrati e non solo non dobbiamo tenerci sul groppone un libro che starà lì solo ad occupare spazio, ma non lo abbiamo neanche pagato! Gioia e giubilo!! Massima resa, minima spesa!

- non solo libri. Io quando vado in Biblioteca faccio sempre un salto in zona giornali e riviste, perchè il bello di questi luoghi è quello di non limitarsi ai libri ma di proporre alla sua utenza anche un'edicola mediamente fornita oltre a dvd e musica. Io ho il pallino delle riviste storico-archeologiche, ma vuoi il poco spazio in casa (come? E i libri? sentite non mettetevici pure voi che già ogni giorno devo impegnarmi a rimbalzare gli assalti di Madre che mira a buttare... Ma non ci riuscirà, perchè qui oggi noi facciamo la storia al grido di LIBERTÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀÀ... ehm, scusate, non dovevo riguardare Braveheart settimana scorsa..) vuoi il fatto che il loro prezzo è mediamente assurdo preferisco approfittare della mia cara Biblioteca e leggermele lì, nella mia bella poltroncina sul ballatoio.

NI
- segno in agenda? Segno a penna eh! Anche le Biblioteche si devono saper vendere e di conseguenza  per attirare lettori spesso organizzano eventi. I più gettonati sono quelli per bambini e gli incontri con autori. Fortunati colori che hanno una di queste Biblioteche vicino, perchè magari non ci andrà il nome grosso, ma scoprire anche autori locali è bello. Io ovviamente abitando in via che-te-lo-dico-a-fa al civico 00, nel paesino di Qui-non-si-vede-nessuno-manco-la-particella-di-sodio non ho questa fortuna: di eventi per minori di 8 anni quanti ne vuoi, ma ahimè ho superato quell'età giusto da qualche annetto (pochi eh) e il costume da fata Turchina non mi dona.

- Media Library, bella eh, ma che fatica! Non è ancora diffusa ovunque ma da diversi anni alcune Biblioteche sono affiliate a MLOL, un simpatico e niente affatto difficile da pronunciare acronimo che sta per Media Library On Line, un portale che mette a disposizione agli utenti delle varie Biblioteche ebook e riviste digitali. Bello, fighissimo, fantasmagorico... Ni, perchè prima di tutto se siete segnati in Biblioteca da tempo immemore recuperare le credenziali di accesso è cosa mica tanto semplice (avete presente Indiana Jones che per raggiungere il Santo Graal deve comporre una parola sul quel pavimento che se sbaglia lettera lo fa sprofondare al centro della Terra? Ecco, siamo su quel livello) e una volta dentro, dopo tanta fatica, o l'ebook che cercate non c'è o c'è ma avete tutta la popolazione dell'America Latina in fila prima di voi e ti possano cecare se qualcuno mai si cancella....


NO
- Libroooo dove sei??? Dobbiamo fare la sinapsi!! (cit.). La cosa che più odio delle Biblioteche sono i libri spariti. Non è colpa delle Biblioteche, del personale, è colpa tua, homo sapiens sapiens che ti sei perso i due sapiens nella tazza del bagno! Ma che cavolo ti costa riportarlo indietro sto libro? Va bene tenerlo qualche giorno in più, ma porca di quella sdrucciola, prima o poi te lo ritroverai per le mani, ti verrà in mente! Non è che casa tua si chiama Biblioteca Comunale e tu passi le serate ad etichettare i libri! Perché se lo fai fattelo dire da una che passa la sera a litigare coi codici html, fatti una vita! Ma prima riconsegnalo quel cavolo di libro che lo hai preso in prestito che ci stavano ancora i dinosauri che mi scorrazzavano in giardino. 

- la fascia per Miss "Simpatia portami via" va a.... Una c'è sempre, no non fate finta che non sia vero, perchè sembra scritto nella Costituzione che lei debba starci per forza in Biblioteca. La Bibliotecaria antipatica! In un mare di bibliotecarie simpatiche, competenti e preparate lei sbuca sempre fuori, quella che piuttosto che aiutarti fa scattare l'antincendio millantando un'emergenza, quella che quando tu vai a chiedere "Scusi, dove trovo questo libro" ha due possibili risposte, quella rapida che mira a sbarazzarsi di te il più velocemente possibile "è là, dove sono gli altri 3000 libri, non puoi sbagliare" (precisa eh); e la risposta che invece porterà al tuo annientamento "allora, prendi la scala C, poi l'ascensore, non al primo piano, ma al secondo, oppure al primo e poi prendi la scala per l'ammezzato, quindi salti due volte sul posto, giri tre volte su te stessa, non serve a niente ma gli altri si divertono, prendi il quarto corridoio sulla destra, poi giri a sinistra nella quarta porta, no la terza che è il bagno, no la seconda che ci sta l'elfo domestico che dorme, dopo il distributore giri verso l'isola che non c'è, prendi la quarta porta interstellare, secondo scaffale, e trovi il libro. Non mi sembra complicato!". E tu, coi viveri, la bussola, maledicendoti per aver lasciato a casa sherpa e lama ti avii, trovi lo scaffale ma...il libro non c'è! Torni indietro e ... "ops, era qua in esposizione ma lo hanno appena preso in prestito"...


Alla prossima




You May Also Like

25 comments

  1. Ciao Laura! Guarda, io se non avessi il circuito bibliotecario sarei morta. Sì, perché da me la maggior parte delle biblioteche della provincia si sono unite e ti permettono di prendere in prestito un libro in una biblioteca qualsiasi e fartelo arrivare in quella a te più comoda. Poi puoi restituirlo nella tua anche se l'hai preso a 30 km di distanza. E' comodissimo e i tempi di attesa si riducono un sacco. Se non ci fossero le biblioteche non potrei leggere così tanto!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io col prestito interbibliotecario sono sopravvissuta alla tesi, se no starei ancora girando per biblioteche e archivi. Quindi w le biblioteche!

      Elimina
  2. Concordo sull'importanza della biblioteca! Non potendo permettermi tutti i libri che vorrei ed essendo molto esigente in fatto di libri che mi piacciono io ordino vagonate di libri in biblioteca prima di comprarli. xD
    E menomale davvero che ora c'è il sito apposta per prenotarli! Quando ero piccola leggevo molto poco ma quelle volte che mi capitava di ordinare un libro era un trauma o mi beccavo il bibliotecario alla Flash di Zootropolis che per scrivere il titolo da cercare al computer ci metteva mezza giornata o la tipa con la puzza sotto il naso che sembrava che le rovinassi la giornata con la mia richiesta! :P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahah, giusto, e non dimentichiamoci che una volta per cercare i libri c'erano le schedine da spulciare. Un lavoro infinito...

      Elimina
    2. Pensavo che solo io beccavo le bibliotecarie antipatiche quando andavo in biblioteca a cercare libri per la tesi. Per fortuna che c'erano gli schedari con cui cercare i libri perchè o se no finiva che la bibliotecaria la sbattevo sul bancone, visto che era una miss sorriso da far paura agli addetti di pompe funebri. Brrr da brivido. Per non parlare di quello che ti dice "Ma signorina non vede che sono impegnato" allora tu ti guardi intorno per vedere l'impegno e siamo solo io e lui e un computer acceso sulla pagina dei solitari e ti sale la voce del Basilisco "Uccidi,devi uccidere... Il Mezzosangue (in questo caso bibliotecario) verrà sparso per la camera..." Vabbè non è proprio così ma il senso è quello. Poi ti rilassi e dici "Sì la prego mi aiuti" anche se dietro hai una sfilza di coltelli che vorresti lanciare a tipo wolverine ovunque.
      Non paliamo di quando un libro non lo trovi e non sai quando ritornerà al suo posto e stai ogni settimana in biblioteca, facendo le sedute spiritiche la sera prima per vedere se il bradipo lo riporterà indietro e puntualmente non c'è ancora ma forse mi sa che è lo scheletro che si trova nella sezione anatomia che è il colpevole. Lo avranno trovato fuori al freddo con il libro in mano che cercava di entrare e non lo hanno capito ^_^

      Elimina
  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahahhhh, precisa precisa... per la tesi non sia le macumbe che facevo a chi mi fregava i libri che immancabilmente sparivano per mesi

      Elimina
    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
  4. Ahahahahahahahaha!

    Io ho fatto la bibliotecaria per quasi un anno.
    Manca una categoria: la bibliotecaria accanita lettrice.

    Caricavo così tanto la gente di romanzi da leggere che alcuni non sono mai più tornati, terrorizzati dall'immensa mole di libri che consigliavo e propinavo ogni volta. Ad alcuni devo aver fatto venire anche un principio di scoliosi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pure io ho traumatizzato per un'estate i lettori della mia biblioteca... credo sia emigrati da qualche in Russia :D

      Elimina
  5. Oddìo...ho sputazzato a forza di ridere, ma ora pulisco scrivania, computer, penne e pure Lamù! Io in biblioteca sto a casa, le mie due bibliotecarie sono le mie amiche più preziose (con una mi sono pure associata) ma la bibliotecaria urticante l'ho incontrata pure io: quella che riporti un libro che ti è piaciuto un sacco e questa gira gli occhi dal te al libro A/R e poi dice"Ah! Lei legge questa roba"...

    RispondiElimina
  6. Allora, io è da ieri sera, quando ho usato la mia copia delle chiavi di casa tua per leggere tutto in anteprima, che rido rido rido! Mi è pure capitato di svegliarmi tre o quattro volte solo per continuare a ridere! Però io sono fortunata perché sia qui che dove vivevo prima ho sempre incontrato bibliotecarie capaci!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma le chiavi erano per le emergenze e per annaffiare le piante! Va beh, l'importante è che tu abbia riso... ma ora basta ridere, battttttaaaa!

      Elimina
  7. Ahahaha mi hai fatta morire dal ridere con questo post!
    Io non sono amante delle biblioteche, soprattutto per via di tutti i difetti che hai elencato e che mi fanno perdere la pazienza. Nove volte su dieci tanto il libro che cerco non c'è, è già stato imprestato, non ne hanno ancora concepito l'esistenza o ha deciso di sua spontanea volontà di dissolversi nel nulla, quindi ci rinuncio a priori.
    Le bibliotecarie acide sono poi un'istituzione, sarebbe impensabile (un vero e proprio sogno!) non doverci avere a che fare!
    Insomma tutto questo per dire che me ne tengo alla larga. Ho dovuto tenermi alla larga anche dal "simpaticissimo" MLOL perchè anche lì ogni diamine di libro che mi fosse mai servito non era mai disponibile. È una maledizione la mia, e la colpa è sicuramente di quella megera della bibliotecaria! XD

    RispondiElimina
  8. Ahahaha, con gli ultimi due punti ho riso un sacco!
    Io ho fatto il tirocinio universitario in una biblioteca e due anni fa il servizio civile in un'altra per undici mesi: ho visto libri che non sono più tornati o che risultavano in prestito da almeno cinque anni. Una signora ha riportato un libro che aveva smarrito da una vita perché l'aveva messo da qualche parte durante un trasloco.
    I libri per bambini sono qualli che spariscono con più facilità, tra giochi e fratellini e chissà che altro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero è capitato anche a me. Ad una signora telefonavo tutti i mesi sempre per lo stesso libro XD

      Elimina
  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  10. Sono assolutamente d'accordo!
    Da piccola andavo spesso in biblioteca e ho ricominciato ad andarci quest'anno. Adoro la vastissima scelta che c'è, il poter prendere più libri in una volta, senza sentirsi in colpa se uno non ci piace per niente. Il servizio online non l'ho ancora provato, francamente non so se la mia biblioteca aderisce, ma mi informerò - anche se preferisco sempre i cartacei *-*
    Non parlarmi della bibliotecaria antipatica, l'ultima volta mi sono domandata se sapesse sorridere!

    RispondiElimina
  11. Laura, io cerco di essere sempre gentile, ma quando mi arriva la signora che non si ricorda quali libri ha letto di DANIELLE STEEL o della CORNWELL e devo controllare tutte le schede per verificare e nel contempo mi devo sorbire il racconto di anni di autopsie della Scarpetta, ecco, in quei momenti ho il sorriso che pare una paresi. Arghhh.
    Comunque bellissimo post! ;-)
    Lea

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahahhh! Ma tu Lea non rientri nella categoria antipatiche!! Magari ti avessi qui, passerei le giornate in biblioteca!

      Elimina
  12. ihihihhi bellissimo questo post e pieno di verità!

    RispondiElimina

INFO PRIVACY

AVVISO: TUTTI I COMMENTI SPAM VERRANNO CANCELLATI

Premi: se avete scelto di premiare il mio blog vi ringrazio con tutto il cuore! E' sempre bello veder riconosciuto il proprio lavoro. Tuttavia, per motivi di tempo e organizzazione non posso ritirarli!

Avete un'opinione diversa dalla mia? Volete consigliarmi un buon libro? Cercate informazioni? Allora questo è il posto giusto per voi...Commentate!^^